L’Isis finanzia gli attacchi terroristici attraverso eBay: la clamorosa indiscrezione è stata diffusa dal Wall Street Jourlan, citando l’FBI. Lo Stato Islamico usa la piattaforma di vendita online per veicolare denaro cash negli Stati Uniti. Cresce dunque la preoccupazione per l’uso che le organizzazioni terroriste fanno di questi servizi. A scoprire lo “schema” è stato proprio il bureau investigativo federale: attraverso false transazioni su eBay, è stato finanziato un cittadino americano di 30 anni affiliato all’Isis. Si tratta di Mohamed Elshinawy, che è stato arrestato un anno fa in Maryland. Fingendo di vendere stampanti da computer sulla piattaforma del gigante americano dell’e-commerce, copriva un canale di finanziamenti che coinvolgeva anche PayPal. Il sospetto è che questo denaro servisse a organizzare attentati negli Stati Uniti. In base alla documentazione in possesso dell’agenzia federale il 30enne ha ricevuto in tutto 8.700 dollari.
EBAY E PAYPAL PER MANDARE DENARO AI TERRORISTI
LA SCOPERTA DELL’FBI
Parte della somma raccolta attraverso le finte vendite su eBay Elshinawy l’ha usata per l’acquisto di un computer, un cellulare e un sistema di Virtual private network (Vpn) per dotarsi di una connessione sicura che veniva utilizzata proprio per mettersi in contatto con l’Isis. La rete globale di cui fa parte Elshinawy si estende dal Regno Unito al Bangladesh. In passato avrebbe già usato questi sistemi per finanziare cellule operative o singoli militanti dell’Isis. A capo di questa rete c’era Siful Sijuan, figura di primo piano all’interno dello Stato Islamico in Siria, fino alla sua morte. Elshinawy ha ammesso di aver raccolto i soldi per condurre attacchi negli Usa, ma ha spiegato di non aver mai avuto l’intenzione di organizzarne uno, quindi non si è dichiarato colpevole di sostegno ad un gruppo terroristico.