Domenica di follia a Barile, in provincia di Potenza, dove questa mattina un vigile urbano è stato ucciso a colpi di pistola davanti alla sua abitazione, in pieno centro. La vittima è il 57enne Remo Giuliano, freddato con diversi colpi di arma da fuoco dal killer che poi si sarebbe dato alla fuga subito dopo il delitto. A darne notizia è il quotidiano La Stampa nella sua versione online, che riporta le prime indiscrezioni successive all’omicidio nel Potentino, avvenuto attorno alle 11:00 del mattino. Secondo una prima ricostruzione, pare che il vigile si trovasse nella sua abitazione quando il killer avrebbe bussato alla porta di casa dell’uomo facendolo uscire in strada. Quindi avrebbe scaricato una serie di colpi uccidendolo per poi far perdere le sue tracce. Sul caso di omicidio sono in corso le indagini da parte dei Carabinieri di Potenza e Melfi e nonostante manchi ancora il nome dell’assassino e il movente, gli uomini dell’Arma sarebbero già in possesso di elementi utili a far chiudere in fretta il caso.
VIGILE URBANO UCCISO A POTENZA, REMO GIULIANI FREDDATO A COLPI DI PISTOLA
TROVATA L’ARMA DEL DELITTO, MOVENTE PERSONALE?
La fuga dell’assassino del vigile urbano ucciso a Potenza, Remo Giuliano, potrebbe concludersi a breve. E’ questo il sentore trapelato dagli ambienti investigativi e reso noto da TgCom24. Pare infatti che i militari del comando provinciale di Potenza abbiano in mano elementi utili a identificare e catturare il killer del 57enne. In merito al movente, non è escluso che alla base del delitto ci siano motivi di natura privata, forse una questione rimasta in sospeso tra vittima e assassino e legata a rapporti che il vigile urbano aveva con un’altra persona. I militari al momento sarebbero impegnati ad interrogare alcuni possibili testimoni mentre a quanto pare sarebbe già stata rinvenuta l’arma usata dal killer, una pistola calibro 7.65. Ora non resta che chiarire alcuni punti ancora oscuri e risalire al responsabile del brutale delitto che ha scosso questa calda domenica di metà agosto. Intanto la zona teatro dell’assassinio è stata isolata e sul posto è già presente il Sostituto Procuratore della Repubblica di Potenza, Vincenzo Savoia che sta coordinando le indagini.