GRECIA, SCOSSA DI M 4.9 IN MARE
Nel pomeriggio di oggi, alle ore 17:53 la Sala Sismica INGV di Roma ha registrato una nuova forte scossa di terremoto oltre i confini dell’Italia. Il sisma di magnitudo 4.9 è stato registrato a Sud della Grecia in pieno mare ed ha avuto le seguenti coordinate geografiche: latitudine 36.57 e longitudine 24.62, ad una profondità di 102 km. Il terremoto di oggi riaccende le paure dopo il grave sisma di magnitudo 5.2 verificatosi alla fine dello scorso luglio nei pressi di Creta. Poco prima, due scosse di terremoto entrambe di magnitudo 2.5 sono state registrate nei mari italiani. La prima, alle ore 17.28, si è registrata nel Mar Ionio Settentrionale, esattamente nelle seguenti coordinate geografiche: latitudine 38.23 e longitudine 17.03, ad una profondità di 36 km. Il terremoto è stato localizzato a 84 Km a Sud Est di Catanzaro e a 95 km a Sud di Crotone. Alle ore 17:41 una scossa di medesima entità è stata registrata nel Mar Tirreno Meridionale nelle seguenti coordinate: latitudine 38.47 e longitudine 15.52, ad una profondità di 132 km. In questo caso il sisma è stato localizzato a 31 Km a Nord di Messina, 42 a Nord di Reggio di Calabria e a 90 km a Sud Ovest di Lamezia Terme. (Aggiornamento di Emanuela Longo)
UMBRIA, SCOSSA DI M 2.1 A PERUGIA
Il giorno post-Ferragosto si apre con una scossa di terremoto per fortuna non particolarmente significativa avvenuta nella provincia di Perugia, nell’ormai consueto sciame sismico del centro Italia tra Norcia e le vicine provincie di Rieti, Macerata, Ascoli Piceno e L’Aquila. Il sisma registrato dal centro nazionale INGV ha visto alle ore 4.59 una scossa di grado M 2.1 sulla scala Richter, con l’ipocentro individuato a circa 8 km di profondità sotto il livello del terreno. Sul fronte dell’epicentro, il terremoto perugino ha visto coinvolgere, senza alcun danno, i comuni di Norcia, Castelsantangelo sul Nera, Preci, Cascia, Arquata del Tronto, Visso, Accumuli, Ussita, Montegallo, Cerreto di Spoleto, Poggiodomo, Montemonaco, Sellano.
MARCHE, SCOSSA DI M 3.1 A MACERATA
Paura invece ieri sera nella provincia di Macerata per una scossa di terremoto avvertita, anche se non fortissima, tra le province marchigiane, ma anche a Rieti, Perugia e L’Aquila. Il terremoto di grado M 3.1 di cui ieri sera vi abbiamo documentato, non ha avuto per fortuna danni o conseguenze negative per tutti i comuni toccati dalla scossa che hanno avvertito, specie ai piani alti dei palazzi, qualche vibrazione in più del consueto, scatenando un piccolo momento di panico registrato dalla consueta attività sui social. I comuni toccati dal sisma 3.1 Richter sono stati principalmente FIastra, Acquacanina, Fiordimonte, Ussita, Bolognola, Pievebovigliana, Pieve Torina, Visso, Monte Cavallo, Muccia, Sarnano, Camerino, Preci, Caldarola, San Ginesio, Serrapetrona. Nessun danno e serata di Ferragosto passata alla fine indenne, a quasi un anno dal terribile terremoto di Amatrice e Arquata del Tronto che fece danni, vittime e ferite tutt’ora nella vivida memoria dei cittadini nelle aree colpite dal sisma.