Può l’aborto diventare un videogioco? E’ provocazione rivoltante, senza mezzi termini e certo a prima vista la notizia sembra una bufala, ma la società sviluppatrice di app chiamata Kierun Studios, con sede a Mumbai in India, l’ha pensata e realizzata. “Abortion Simulator” è un videogioco per smartphone che promette un’esperienza realistica di un’intervento chirurgico: a tutti gli effetti, la simulazione di un’interruzione di gravidanza. E la specificità dell’intervento sarà garantita dalla scelta del livello di difficoltà. Si potrà scegliere se praticare l’aborto fino al 24esimo mese di gestazione, con tecniche di volta in volta diverse. L’immagine del gioco mostra una donna sul tavolo operatorio, in attesa di subire l’intervento. Il profilo ufficiale Twitter di Kierun Studios annuncia ufficialmente il rilascio dell’app, “ufficialmente abortita” e non nata in un gioco di parole ad hoc per l’occasione. Ma di certo la scelta di far diventare l’aborto un videogame è destinata per lo meno a far discutere, anche se non è ancora chiaro se il gioco sarà davvero commercializzato o se resterà solo una manovra pubblicitaria.