MARCHE, SCOSSA DI 1.5 M IN PROVINCIA DI MACERATA
Nella notte di martedì 2 agosto 2017 torna a tremare la terra nelle Marche, con un sisma di magnitudo fortunatamente abbastanza contenuta, 2.5, fattosi registrare alle ore 00:20 a 4 chilometri ad Est da Castelsantangelo sul Nera, in provincia di Macerata. L’ipocentro del sisma è stato localizzato ad una profondità di 9 chilometri, con altri due Comuni in provincia di Macerata, oltre a Castelsantangelo sul Nera, nel raggio di 10 chilometri dall’epicentro del sisma, ovvero Ussita, ad 8 chilometri, e Visso a 10 chilometri. Nel raggio di 20 chilometri dall’epicentro del terremoto si trovano invece i Comuni di Montemonaco (11 km), Bolognola e Montegallo (12 km), Preci e Montefortino (13 km), Norcia (14 km), Acquacanina, Arquata del Tronto, Fiastra e Amandola (16 km), Sanrano e Fiordimonte (18 km), Comunanza (19 km) e Monte Cavallo (20 km), situati tra le province di Macerata, Perugia, Fermo e Ascoli Piceno.
LAZIO, SCOSSA DI 2.4 M IN PROVINCIA DI RIETI
Torna a tremare la terra ad Accumoli in provincia di Rieti, uno dei paesi più colpiti dallo sciame sismico che ormai nel centro Italia va avanti da quasi un anno. Alle ore 21:20 della serata di martedì 1 agosto 2017, si è fatto registrare ad 8 chilometri a NordOvest da Accumoli un sisma di magnitudo 2.4, abbastanza significativo con ipocentro ad una profondità di 12 chilometri. Oltre ad Accumoli, l’altro Comune nel raggio di 10 chilometri dall’epicentro del sisma è Norcia in provincia di Perugia, a 9 chilometri. Nel raggio di 20 chilometri dall’epicentro del terremoto si trovano invece i Comuni di Arquata del Tronto (11 km), Cittareale e Cascia (13 km), Amatrice (15 km), Montegallo e Castelsantangelo sul Nera (18 km), Preci (19 km), Poggiodomo e Acquasanta Terme (20 km), situati tra le province di Macerata, Perugia, Rieti e Ascoli Piceno.