LA VITA DEL SANTO

Il 20 agosto il mondo cristiano ricorda e celebra l’importante e ancora oggi carismatica figura di San Bernardo di Chiaravalle. Questo importante rappresentante del mondo cristiano venne alla luce poco prima del 1100 e precisamente nel 1090, nella oggi francese Digione. Le sue origini erano alto borghesi e i suoi anni giovanili furono da lui interamente dedicati allo studio di materie come la retorica e la filosofia. Nel 1111 arrivò una decisione che cambiò radicalmente la sua vita, consistente nella scelta di farci monaco. Tale decisione, che lo portò a rinchiudersi in un convento nei pressi di Citeaux, venne fatta propria anche da alcuni suoi parenti, tra cui cinque fratelli. Dopo pochi anni decise di spostarsi e portando con se quattro suoi fratelli e alcuni compagni, si spostò in quella realtà che oggi è conosciuta come Chiaravalle. Già negli anni precedenti Bernardo da Chiaravalle aveva palesato come il suo ideale di chiesa fosse decisamente lontano da quella del suo tempo, troppo legata ai beni materiali e al lusso in un’epoca in cui la fame era uno dei grandi problemi della società.



Uno dei suoi bersagli era l’Ordine Benedettino e tra i suoi cavalli di battaglia vi fu l’idea che chi voleva entrare nel suo monastero dovesse dedicare più tempo al lavoro manuale e meno alle funzioni. Il suo nome cominciò ben presto ad essere noto anche al di fuori di Chiaravalle e della Francia. San Bernardo da Chiaravalle non si tirò mai indietro davanti alle dispute teologiche che nel suo tempo animarono la Chiesa. Uno degli esempi passati alla storia fu la sua presa di posizione a favore di Innocenzo III nel momento in cui la Chiesa Cattolica si ritrovò con due Papi. Uno dei momenti più importanti della sua vita arrivò nel 1145, quando al soglio pontificio arrivò un suo allievo, che venne eletto con il nome di Eugenio III. Il nuovo Papa si affidò proprio al suo antico mentore per far passare il messaggio dell’utilità della crociata che era in divenire, la quale poi fallì miseramente. Pochi anno dopo le condizioni di salute di questo importante personaggio della storia della Chiesa Cattolica cominciarono a peggiorare rapidamente e nel 1552 arrivò il decesso a causa di un tumore. Le sue spoglie furono tumulate nel monastero che aveva edificato ma vennero distrutte nel corso della Rivoluzione Francese. Oggi solo la testa è visibile, conservata nella Chiea più importante di Troyes.



IL PROTETTORE DEGLI AGRICOLTORI

San Bernardo di Chiaravalle è il protettore degli agricoltori per il grande valore che diede in vita al lavoro manuale ed in particolare a quello della terra. Tra le città che lo venerano particolarmente vi sono Troyes e Chiaravalle, dove ogni anno, il 20 agosto, hanno luogo delle processioni e degli eventi a lui dedicati.

GLI ALTRI SANTI CHE SI CELEBRANO OGGI

Il 20 agosto non si ricorda soltanto questo importante personaggio, ma vi sono tanti altri santi e beati commemorati dal mondo cristiano. Tra i santi si possono ad esempio ricordare Sant’Amatore di Lucca e San Filiberto di Jumieges, mentre tra i beati si possono sicuramente menzionare Enrique Rodríguez Tortosa, Ladislao (Wladyslaw) Maczkowski e Mattia Cardona Meseguer.