Il problema della prostituzione in Versilia è sempre scottante, ma la comunicazione inviata da uno dei maggiori tour operator tedeschi attivi nella zona, “Herolé”, potrebbe aprire un fonte ancora più caldo riguardo la problematica. E’ stato infatti fatto presente che se a Torre del Lago, una delle mete turistiche più frequentate dai turisti tedeschi nel viareggino, non sarà messo un freno certo e sicuro al problema delle prostitute e non sarà ripristinato il decoro della zona, verranno meno i circa 7000 turisti che dalla Germania ogni anno affollano in particolare i camping della località. Una decisione che Assocamping ha girato all’attenzione dell’Amministrazione Comunale di Torre del Lago, per evitare che le conseguenze ricadano sui numerosi esercizi commerciali che hanno di fatto nel turismo l’unica fonte certa di guadagno, anche e soprattutto nella stagione estiva grazie ai gruppi scolastici, con professori al seguito, che arrivano costantemente dalla Svizzera, dall’Austria e dalla Germania.
IMPERVERSA LA MICROCRIMINALITA’
La situazione relativa all’esercizio della prostituzione a Torre del Lago è effettivamente sotto gli occhi di tutti, con le prostitute che passeggiano liberamente sia nelle strade adiacenti ai campeggi, a volte anche direttamente davanti all’ingresso delle strutture. L’indecoro si espande con strade che presentano preservativi usati e immondizie varie, e l’autista di un gruppo scolastico è stato anche minacciato da un transessuale per essersi lamentato della sporcizia. Per questo “Herolé”, che lavora da anni come tour operator della zona, ha mandato degli emissari per verificare che effettivamente la situazione corrispondesse alle lamentele ricevute. D’altronde gli imprenditori locali, nella zona di Torre del Lago ma anche di tutta la Versilia, si lamentano di come negli ultimi anni la microcriminalità abbia imperversato, con conseguenze devastanti per ciò che concerne i riflessi sul turismo, tra spaccio, furti di biciclette e prostituzione. A Torre del Lago si cercherà dunque di intervenire per scongiurare la fuga dei turisti.