PRESO IL KILLER DELLA STRAGE DI BARCELLONA

Younes Abouyaaqoub è stato trovato: la notizia lanciata dai media spagnoli, a partire da La Vanguardia, è stata confermata poco fa dalla polizia spagnola. Quest’ultima però non ha fornito ancora dettagli. Inizialmente si è parlato dell’arresto nel pomeriggio del terrorista nella località catalana di Sant Sadurnì D’Anoia, a una cinquantina di chilometri da Barcellona. Così vengono confermate le voci secondo cui non aveva varcato ancora i confini della Spagna. La sua fuga era cominciata nel cuore della Rambla dopo esser sceso dal furgone con cui ha ucciso 13 persone. Arrivato fino alla zona dell’università, approfittando del panico, potrebbe aver preso la metro dalla fermata Liceu o aver proseguito a piedi, passando attraverso il mercato della Boqueria come dimostrano alcune immagini che ha pubblicato dal sito El Pais. Intanto i media locali parlano di un nuovo conflitto a fuoco a Subirats: un uomo con una cintura esplosiva urlando “Allahu Akbar” avrebbe provato ad avvicinarsi alle forze di polizia catalane, che lo hanno ucciso. Per Rainews24 si tratta proprio di Younes Abouyaaqoub. (agg. di Silvana Palazzo)



COMPLETAMENTE LIBERATA LA PROVINCIA DI ALEPPO

I terroristi dell’Isis hanno subìto gravi perdite nel centro della Siria: lo ha annunciato il capo del dipartimento generale operativo dello stato maggiore russo, Sergey Rudskoi. Quest’ultimo ha aggiunto che «il governatorato di Aleppo è stato completamente liberato dai terroristi». Secondo il generale russo, le truppe governative siriane con il sostegno dell’aviazione russa hanno avuto la meglio su terroristi dell’Isis. «Sono stati liberati completamente dai miliziani un totale di 50 centri abitati e un’area di oltre 2.700 chilometri quadrati», ha spiegato Rudskoi. Gli aerei russi sono stati coinvolti in 316 missioni negli ultimi cinque giorni per compiere 819 raid contro i terroristi dello Stato Islamico. «Per eliminare i terroristi che cercano di ritirarsi verso Deir ez-Zor, l’intensità dei raid dei jet è stata aumentata a 60-70 sortite al giorno», ha aggiunto il generale russo citato dalla Tass.



UOVA CONTAMINATE, DUE CASI IN ITALIA

Dopo le prime rassicurazioni iniziali, arriva la doccia fredda in merito alla vicenda delle uova contaminate: anche in Italia sono state riscontrate delle positività. Al momento, secondo quanto diffuso dal Ministero della Salute, i casi risultati “positivi” sono due e sono entrambi emersi durante i controlli da parte degli Istituti zooprofilattici su 114 campioni esaminati. Nei due episodi, dunque, è stata riscontrata presenza di fipronil. Il fatto è stato prontamente segnalato alle Regioni ed alle Asl di competenza. Le verifiche, come evidenzia una nota del Ministero, hanno riguardato non solo le uova ma anche “prodotti derivati e alimenti che li contengono, sia di provenienza estera sia nazionale”. Nella medesima nota si legge ancora che sono stati gestiti i sei messaggi sul sistema di allerta da parte dell’Ue e che riguardavano anche l’Italia. “L’attività delle autorità sanitarie centrali e periferiche prosegue, anche alla luce di quanto concordato nel corso di una riunione di verifica e coordinamento”, ha concluso il Ministero. (Aggiornamento di Emanuela Longo)



TRAGEDIA DI FINE ESTATE SUL MONTE SELLA

Grave tragedia ieri pomeriggio in provincia di Bolzano, dove un alpinista ha perso la vita precipitando per oltre ottanta metri. Tutto è successo a pochi metri dalla vetta, con il rocciatore che ha perso l’appiglio ed è precipitato per oltre ottanta metri, trascinando con se il compagno di cordata. Per fortuna il secondo alpinista è rimasto ferito, e seppur in gravi condizioni è stato trasportato in ospedale dai soccorsi immediatamente intervenuti. Non è la prima volta che la montagna miete delle vittime in queste ultime settimane, con oltre una ventina di incidenti, alcuni mortali avvenuti in questa estate del 2017. Dalle prime notizie si è saputo solamente che il rocciatore deceduto ha 26 anni, ed è di nazionalità italiana.

OLTRE 120 BOMBOLE DI GAS PER GLI ATTENTARI DI BARCELLONA

Solo un errore dei terroristi ha permesso di non avere a che fare con uno degli attentati più esplosivi e forse tragici della storia del terrorismo. La polizia catalana ha reso noto che i terroristi baschi avevano 120 bombole di gas pronte all’interno del loro covo, bombole che dovevano essere caricate sul furgone della morte, e fatte esplodere sulla Rambla di Barcellona dopo la folle corsa contro i passanti. Solo un caso ha voluto che quelle bombole sono esplose dentro il covo, distruggendo la villetta usata dalla cellula di estremisti, questo ha portato i soldati della jihad a cambiare i loro piani ed ad utilizzare il furgone passato tristemente alla storia. Intanto oggi imponente manifestazione contro il terrorismo, con oltre centomila persone che si sono riunite nel sagrato della Sagrada familia, una cerimonia blindatissima dalle forze di polizia.

GIALLO AD AOSTA

Un vero e proprio giallo quello che gli uomini dell’arma dei carabinieri stanno cercando di dipanare ad Aosta. A pochi chilometri dalla città è stato infatti ritrovato un cadavere carbonizzato, posizionato in uno dei tanti canali visitati dai turisti. Il cadavere non risulta essere un residente della zona, e i carabinieri stanno cercando di risalire alla sua identità analizzando le impronte digitali nel database delle persone scomparse, visto però lo stato dei polpastrelli probabilmente anche questo esame non permetterà l’identificazione. Sul luogo si è immediatamente portato il capo della locale procura, che ha ordinato l’autopsia della salma, questo allo scopo di appurare se prima della morte ci sia stata una colluttazione.

SERIE A, DOMENICA DI EMOZIONI

E’ stata una domenica piena di emozioni in Serie A dopo che sabato Juventus e Napoli avevano superato, 3-0 e 3-1, rispettivamente Cagliari ed Hellas Verona. La prima a scendere in campo è stata la Roma di Eusebio Di Francesco che si è imposta 1-0 a Bergamo contro l’Atalanta, soffrendo, grazie a una rete su punizione del nuovo acquisto Aleksandr Kolarov. Vincono le milanesi con il Milan che supera il Crotone fuori casa e l’Inter la Fiorentina tra le mura amiche entrambe le partite sono finite 3-0. La Lazio fresca vincitrice della Supercoppa Italiana non va oltre lo 0-0 contro la Spal allo Stadio Olimpico. Si impone il Chievo Verona fuori casa vincendo 2-1 alla Dacia Arena contro l’Udinese. Terminano in pari le gare Bologna-Torino e Sassuolo-Genoa con i risultati di 1-1 e 0-0.