E’ davvero difficile capire le motivazioni di quanto successo lo scorso 11 agosto nella nota località turistica di Sestri Levante, in provincia di Genova. Follia, dispetto nei confronti degli immigrati, banale disattenzione? O furto bello e buono perché nonostante le apparenze gli autori navigano in cattive acque? In sostanza è successo che un operaio romeno che lavora nella città ligure con regolare contratto di lavoro, si è recato a fare la spesa in un supermercato. Come prevedono i regolamenti di sicurezza anti terrorismo, ha lasciato lo zainetto che aveva con sé alla cassa e ha fatto la sua spesa. Recatosi a pagare ha notato che lo zainetto era sparito (una tirata d’orecchi agli addetti del supermercato ci sta tutta; se ci sono regole di sicurezza, controllate quello che vi viene lasciato, è il minimo che si può fare).



Chiamate le forze dell’ordine si è visto dai filmati delle telecamere di sicurezza che gli autori del furto erano due anziani, due pensionati, non male in arnese, ma dall’aspetto florido ed elegante. Non solo: nel parcheggio ad aspettarli la loro lussuosa macchina, una Mercedes ultimo modello. Quando le autorità hanno fermato i due, dallo zaino erano spariti i contanti e anche il biglietto del treno che doveva condurlo a Bergamo a prendere un volo aereo per passare il ferragosto a casa. Ebbene, la coppia ha infierito ancora, facendosi cambiare il biglietto dicendo di non volerlo più usare e facendosi dare indietro il contante: la bellezza di 12,40 euro. Insomma, alzheimer o gusto di divertirsi a fare i Bonnie and Clyde? 

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