Un nuovo caso di aggressione da parte di extracomunitari a scapito di una giovane coppia è stato registrato nelle passate ore a Senigallia, in provincia di Ancona. L’incubo per quanto avvenuto ai due giovani turisti polacchi a Rimini non si è ancora placato ma fortunatamente la nuova aggressioni non avrebbe avuto conseguenze fisiche per le due vittime. A riportare una notte all’insegna degli scippi e della paura è il quotidiano Il Resto del Carlino nell’edizione online, che segnala il secondo caso avvenuto a Senigallia a distanza di una settimana. Solo nei giorni scorsi, infatti, un’altra coppia del posto era stata vittima di una nuova aggressione da parte di tre extracomunitari non ancora rintracciati. Questa volta gli aggressori sono due, ma a quanto pare non muterebbe affatto il loro modus operandi.
STESSO MODUS OPERANDI
Sono stati bloccati e derubati: è quanto avvenuto a due giovani residenti nella zona di Jesi la scorsa notte, intorno alle 2:30, mentre passeggiavano sul lungomare, all’altezza della frazione Cesano. Dopo essere stata fermata da due extracomunitari, la coppia è stata vittima di uno scippo: i malviventi avrebbero sottratto lo zaino che indossava la ragazza, all’interno del quale c’erano i cellulari ed i documenti. Subito dopo l’aggressione, i due giovani sotto choc hanno prontamente allertato le Forze dell’Ordine che giunte sul posto non sono riuscite a rintracciare gli aggressori, ormai allontanatisi a piedi. Una settimana fa tre extracomunitari avevano accerchiato, spintonato e derubato un’altra coppia nei pressi dello stadio cittadino. Anche in quel caso era stato ribadito lo stesso modus operandi raccontato dai ragazzi la scorsa notte: uno dei ladri aveva sottratto lo zaino della ragazza ma in quel caso i malviventi si erano dati alla fuga a gambe levate dopo le urla di aiuto della vittima. Dopo aver fornito una descrizione dei malviventi, la coppia aggredita una settimana fa aveva sporto denuncia.