In Italia la situazione dal punto di vista dei terremoti oggi appare piuttosto tranquilla, dopo una notte quasi del tutto priva di eventi sismici significativi. L’unico degno di nota della mattina, ma comunque di magnitudo 2.0 è stato registrato sulla costa Siciliana nord orientale, in provincia di Messina, ma non tale da generare preoccupazioni. Nettamente differente la situazione all’estero, dove invece nella giornata odierna sono stati due principalmente i terremoti nel mondo che hanno raggiunto magnitudo piuttosto elevate. Secondo l’Usgs, il servizio geologico statunitense nella notte e precisamente alle 3:34 ora locale (00:14 in Italia) si è registrato un importante evento sismico di magnitudo 5.0 in Iran e precisamente nella città di Ahar, nella regione dell’Azarbaijan orientale. Il terremoto ha avuto ipocentro a circa 10 km di profondità ed epicentro 54 km a sud-sudest di Ahar. Le coordinate geografiche esatte sono le seguenti: 37.99 di latitudine e 47.07 di longitudine. Al momento non si hanno notizie di eventuali danni a persone o cose. Un altro terremoto ma di magnitudo inferiore, pari a 4.0, si è registrato in Perù, precisamente a Quincemil questa mattina, intorno alle 10:21. Il sisma ha avuto luogo a 45.4 km di profondità, a -13.50 di latitudine e -70.20 di longitudine. (Aggiornamento di Emanuela Longo)
SCOSSA M 2.6 NEL MAR IONIO SETTENTRIONALE
Quella appena trascorsa possiamo definirla una notte decisamente tranquilla sul piano sismico. Un solo terremoto di magnitudo media è stato registrato poco prima delle 3:00 ma fortunatamente non ha destato alcuna preoccupazione. Serena la situazione nell’Italia Centrale, da oltre un anno scossa letteralmente da numerosi eventi sismici quotidiani. Secondo la Sala Sismica INGV di Roma, l’unico evento del giorno, al momento, è stato registrato alle 2:45 nel Mar Ionio Settentrionale. Il terremoto ha avuto magnitudo pari a 2.6 ed ha avuto luogo nelle seguenti coordinate geografiche: 38.81 di latitudine, 17.36 di longitudine, ad una profondità di 24 km. Nessun Comune entro i 20 km dall’epicentro è stato coinvolto dal nuovo sisma, localizzato esattamente a 37 km a Sud Est di Crotone, 67 km a Est di Catanzaro ed a 92 km a Est di Lamezia. Data la distanza dalla costa e la sua localizzazione in mare, difficilmente sarà stato avvertito dalla popolazione calabrese.
TRE SCOSSE IN PAPUA NUOVA GUINEA: NESSUN ALLARME TSUNAMI
L’ultimo terremoto prima del nuovo avvenuto oggi nel Mar Ionio Settentrionale, era stato registrato solo ieri mattina alle 6:17 e faceva riferimento ad un terremoto terribile avvenuto fuori dai confini italiani. Il sisma era stato localizzato anche in questo caso in mare ma in Papua Nuova Guinea ed aveva avuto una magnitudo di 6.2. Quello tuttavia, non sarebbe stato il singolo evento della giornata in quanto, secondo gli esperti di 3BMeteo, altre due scosse sono state avvertite nella medesima zona, nella città di Pausi sempre in Papua Nuova Guinea, sebbene di entità minore al precedente. Il secondo evento sismico era avvenuto alle 16:52 del pomeriggio di ieri ed era stato di magnitudo 5.1, quasi nelle medesime coordinate geografiche del precedente, ovvero latitudine -1.45 e longitudine di 148.04, ad una profondità di 10 km. Meno di un’ora dopo, alle 17:22, una terza scossa di magnitudo 4.9 localizzata nella medesima zona e alla medesima profondità. In tutti e tre i casi il rischio tsunami è stato altissimo. Le autorità tuttavia, fortunatamente non hanno riferito di danni o vittime, e non hanno emesso alcun allarme tsunami.