LA VITA DEL SANTO

San Pietro nasce nella città di Anagni ma non si conosce però esattamente il giorno della sua nascita. Da alcuni documenti ufficiali, però, è stato tramandato che costui facesse parte della famiglia nobile longobarda dei principi di Salerno. San Pietro non ha un’infanzia molto felice, il ragazzino infatti perde i suoi genitori molto presto. Il giovane allora, rimasto orfano, viene fatto trasferire presso l’abbazia di San Benedetto a Salerno. San Pietro cresce in questa struttura religiosa, sotto le cure amorevoli dei monaci. Il cardinale Il debrando di Soana decide di andare a trovare il futuro Santo e lo fa diventare il cappellano di Papa Alessandro II. Successivamente san Pietro ottiene un altro riconoscimento importante, in quanto costui viene nominato vescovo di Anagni e in questo periodo si impegna nel far restaurare la Cattedrale di questo comune in provincia di Frosinone, restituendo alla chiesa tutti i beni, che erano stati rubati da alcuni malfattori. Pietro inoltre decide di riformare anche il clero. Il Papa Alessandro II fa diventare il vescovo l’apocrisario dell’imperatore Michele VII Ducas. In seguito, san Pietro partecipa alle crociate in Terra Santa, mettendosi al servizio di Boemondo di Taranto. Il vescovo dunque muore ad Anagni il 3 Agosto del 1105. Dopo la sua morte, la Chiesa lo ha nominato Santo e la sua festa si celebra il giorno della sua scomparsa. 



LA FESTA PATRONALE DI SAN PIETRO

San Pietro è uno dei patroni di Anagni. In questo comune, in provincia di Frosinone, ogni anno il 3 Agosto, per la festa patronale, c’è una celebrazione religiosa nella Cattedrale di Santa Maria Annunziata, in cui si ricorda la figura di San Pietro, che partì pure per le crociate, per difendere la sua fede in Cristo. Dopo la messa, la statua del patrono viene portata in giro per le strade di Anagni. La gente rende omaggio al Santo e alla processione prendono parte importanti personalità civili e religiose. Nel corso della festa vengono organizzati anche degli spettacoli teatrali e musicali, che attraggono parecchi curiosi. Il 3 Agosto, ad Anagni, ci sono pure delle sagre, in cui molti visitatori hanno l’opportunità di assaggiare diversi piatti tipici della zona, come il tacchino al tartufo nero. 



IL PATRONO DI AGNANI

Anagni è un comune, che si trova in provincia di Frosinone, e che ha poco più di 21 mila abitanti. 
Tra i monumenti religiosi più importanti di questo posto, ci sono sicuramente la Cattedrale e l’Abbazia di Santa Maria della Gloria. Il Duomo presenta alcuni elementi degli stili architettonici romanico e gotico e conserva al suo interno alcune reliquie di San Tommaso Becket. La seconda struttura invece è un monastero, che è stato fatto costruire per volere del cardinale Ugolino di Anagni, e che è stato restaurato più volte. 
In questo comune, tra le architetture civili, bellissimi da visitare sono il Palazzo della Regione, che ha sulla sua facciata gli stemmi della città, e il Palazzo di Bonifacio VIII, in cui si dice sia avvenuto il famoso episodio dello schiaffo ai danni del Pontefice. Ad Anagni infine c’è la Casa Bernekow, in cui ha vissuto il famoso pittore svedese e in cui si pensa abbia soggiornato Dante Alighieri. 



GLI ALTRI SANTI E BEATI DI OGGI

Oltre a san Pietro, gli altri Santi del 3 Agosto sono: sant’Aspreno di Napoli, san Valteno di Melrose, san Martino eremita e sant’Eufronio di Autun. I Beati del giorno 3 Agosto invece sono: Luigi de Ortofin e Michele Remon Salvador.