Si parla di una vera e propria strage di bambini in merito a quanto sta accadendo in un ospedale Gorakhpur, nell’India settentrionale. Nella medesima struttura Baba Raghav Das, nello Stato di Uttar Pradesh, all’inizio del mese erano state registrate in una sola settimana 70 morti tra bambini, quasi tutti neonati, a causa di una apparente mancanza di ossigeno. La notizia aveva destato grande scalpore ed indignazione, ma oggi si aggiungono nuovi inquietanti contorni che contribuiscono ad alimentare la nuova ondata di morti innocenti. In soli tre giorni, stando a quanto riporta Ndtv, il numero di decessi sarebbero saliti ulteriormente in quanto in un così breve lasso di tempo si sarebbero aggiunti altri 61 morti. Secondo fonti sanitarie, pare che le cause dei decessi sarebbero da attribuire in almeno sette casi ad encefalite mentre gli altri non ce l’avrebbero fatta a causa di varie patologie. Ma cosa sta spingendo a questo spaventoso numero di morti tra bambini?
1414 DECESSI IN DUE OSPEDALI DA GENNAIO AD OGGI
Una possibile causa che potrebbe in parte giustificare la nuova ondata di bambini morti in India, secondo quanto dichiarato da un medico pediatra che si occupa di encefalite nell’ospedale indiano Baba Raghav Das, potrebbe essere attribuita ad un peggioramento delle condizioni meteo. “Stiamo ricevendo molti pazienti da Uttar Pradesh orientale, Bihar e Nepal che sono stati colpiti da una forte ondata di maltempo legata al monsone stagionale”, ha detto, “e questo porta ad un possibile aumento del numero dei decessi”. Ma quelle che si sono registrate nel solo mese di agosto non sono le sole morti tra bambini. Stando a quanto riporta l’agenzia di stampa Ansa, la portata della strage di innocenti in India è enorme, basti pensare che dall’inizio dell’anno in soli due ospedali pediatrici indiani le morti registrate sono state 1414. Intanto, alla luce degli spaventosi dati, sono state avviate delle verifiche in altri centri medici indiani specializzati nel trattamento dei minori e dai risultati che trapeleranno sarà possibile stabilire la dimensione della tragedia in atto. A rompere il silenzio dopo le copiose polemiche sulla strage di bambini è stato anche il dottor P.K. Singh, direttore del Baba Raghav Das Medical College di Gorakhpur. Il medico ha chiarito ufficialmente che i bambini morti per encefalite ed altre patologie nel solo mese di agosto non sono 131 come inizialmente diffuso ma molti di più, ovvero 290. “Di questi 213 sono morti nell’unità di rianimazione del reparto neonatale, e altri 77 in quello riservato agli affetti di encefalite”, ha specificato. Dall’inizio dell’anno, solo nel suo ospedale i decessi sono stati 1250, quasi tutti dovuti ad encefalite.