UN ASSAGGIO DI PARADISO
Oggi, domenica 6 agosto, la Chiesa ricorda l’evento della Trasfigurazione del Signore. In questo giorno nelle regioni del sud Italia si festeggia l’onomastico di tutti coloro che si chiamano Salvatore, in onore di uno degli appellativi di Cristo. La solennità della Trasfigurazione di Gesù sta nel fatto che questo evento rivela agli apostoli Cristo come non lo conoscevano nella vita di tutti i giorni: sta davanti a loro come Figlio di Dio, a cui bisogna prestare fede assoluta e obbedienza. Quest’esperienza ha profondamente segnato la vita di Pietro, Giacomo e Giovanni: lo dimostra una delle lettere scritte da San Pietro ai primi cristiani vittime della persecuzione. Durante la trasfigurazione il volto di Gesù diventa “altro”: è sempre lo stesso, ma traspare qualcosa di insolito. Inoltre, le vesti diventano “candide come la luce”, di una lucentezza unica. Il volto e le vesti di Cristo rivelano quindi lo splendore e la bellezza di Dio: Gesù appare infatti nella gloria di Figlio di Dio. La trasfigurazione è per Acistampa allora un anticipo di paradiso, dove però contempleremo Cristo per l’eternità. (agg. di Silvana Palazzo)
GESU’ SUL MONTE TABOR
Il 6 Agosto si festeggia uno degli avvenimenti più importanti della tradizione religiosa cattolica, che è appunto la Trasfigurazione del Signore. Si tratta di un episodio, che viene narrato nei Vangeli di Matteo, Luca e Marco. In questi scritti viene raccontato che Gesù si rifugia su una montagna, che viene oggi identificata con una collina della Galilea, che si chiama monte Tabor. Il Cristo è quindi accompagnato da tre dei suoi discepoli, che sono Giacomo, Giovanni e Pietro. Questi tre apostoli stanno vivendo un momento di difficoltà, a causa della rivelazione della futura Passione del Signore. Il Figlio di Dio si mostra ai suoi tre seguaci con la sua faccia che risplende con uno straordinario bagliore e con le sue vesti dotate di uno straordinario candore. In quel momento appaiono accanto al Cristo Mosè ed Elia, mentre una voce, proveniente da una nube in Cielo, afferma che Gesù è il Figlio di Dio e che Pietro, Giovanni e Giacomo non devono fare altro che ascoltare e seguire il loro Maestro. Nella Trasfigurazione, la trascendenza viene rappresentata dalla luminosità con cui si mostra il Signore, il quale comunica ai suoi apostoli di non rivelare quello a cui hanno assistito, fino alla sua Resurrezione dalla morte. Il Cristo compie il gesto di farsi vedere dai suoi discepoli in veste divina, per aiutarli ad affrontare le dure prove, che saranno loro destinate. L’evento della Trasfigurazione viene collocato dalle Sacre Scritture circa 40 giorni prima dell’arrivo del Figlio di Dio a Gerusalemme, che è il posto in cui costui verrà torturato, ucciso e dove risorgerà.
TRASFIGURAZIONE DEL SIGNORE, LA FESTA A CEFALU’
La Trasfigurazione del Signore è una delle feste principali, che si svolge nel comune siciliano di Cefalù. In questa cittadina, il 6 Agosto di ogni anno, in occasione di quest’importante ricorrenza viene issata la bandiera del Cristo Pantocratore sulla Basilica. Successivamente, nel pomeriggio si svolge una gara chiamata Antinna a mari. Nel corso di questa competizione, diversi pescatori si sfidano per conquistare una bandiera colorata, posta su una banchina. In serata, allora, c’è una suggestiva processione, che si svolge in silenzio, con i fedeli che rendono omaggio al simulacro del Cristo. Di fronte alla Piazza del Duomo, gremita di gente, poi, c’è una Santa Messa, al termine della quale la statua del Figlio di Dio ritorna in Cattedrale, al grido di Viva Gesù Salvatore. Per finire a Cefalù, per la festa della Trasfigurazione, ci sono delle sagre, in cui si possono mangiare i cannoli e le arancine.
IL COMUNE DI CEFALU’
Cefalù è un comune siciliano, che è situato nella provincia di Palermo. Questa cittadina ha tra i suoi monumenti religiosi di maggior interesse il Duomo e la Chiesa della Santissima Trinità. La Cattedrale, in stile bizantino e arabo-normanno, ha due imponenti torri normanne e l’interno della struttura è a croce latina. Nell’edificio ci sono dei mosaici, di cui uno è quello del Cristo Pantocratore. La Chiesa della Santissima Trinità invece risale al 1400 e sulla sua facciata sono visibili delle decorazioni, che rappresentano fiori e teste di angeli. Tra gli edifici civili più interessanti da visitare, ci sono il Palazzo settecentesco Legambi in stile neoclassico e l’Osterio Magno, che è stata la residenza del re di Sicilia Ruggero II. Questa cittadina siciliana ospita infine un Lavatoio medievale, che è stato realizzato in pietra lavica, il Monte di Pietà in stile barocco, e il Teatro, che è stato utilizzato in passato come lazzaretto nel corso di un’epidemia di peste.
GLI ALTRI SANTI E BEATI DI OGGI
Oltre alla Trasfigurazione, il 6 Agosto si celebrano anche: San Glisente, Sant’Ormisda, Sant’Anna di Savoia e San Cremete. I Beati del 6 Agosto sono: Matteo da Bascio, Ottaviano di Savoia e Francesca Maria Rubatto.