Può una dedica d’amore alla sua moglie “curvy” scatenare scintille e polemiche online? E’ quanto accaduto di recente all’imprenditore americano Robbie Tripp, il quale si autodefinisce “marito di una dea curvy” e che si è reso autore di un post su Instagram divenuto in poco tempo virale tanto da raccogliere in meno di una settimana quasi 30mila like. Un messaggio d’amore alla moglie ma anche un invito alle donne che lo seguono e lo leggono sui social ad amarsi e ad amare il proprio corpo, indipendentemente da certi “standard” imposti dal mondo di oggi. “Amo questa donna e il suo corpo curvy”, ha esordito il giovane imprenditore postando una foto che lo ritrae con la sua dolce metà in spiaggia. Da adolescente ha ammesso di essere stato spesso attaccato dai suoi amici per la sua attrazione nei confronti di donne piccole e curvy. Crescendo, Robbie ha iniziato ad interessarsi a questioni legate al femminismo ed al modo in cui i media abbiano in qualche modo relegato l’immagine della donna ad un concetto di bellezza piuttosto limitato. “Per me non c’è niente di più sexy di questa donna: le cosce morbide, il seno prosperoso, il piccolo rotolino di lato, ecc. La sua forma e le sue dimensioni non saranno quelle riportate sulla copertina di Cosmopolitan ma sono quelle presenti nella mia vita. E nel mio cuore”, ha quindi aggiunto l’imprenditore innamorato della sua Sarah. Poi un messaggio ai suoi followers: “Ragazzi, ripensate a ciò che la società vi ha detto che dovreste desiderare”. Infine alle ragazze: “C’è un ragazzo là fuori pronto ad amarti per quella che sei, qualcuno che ti amerà come io amo la mia Sarah”.
DEDICA D’AMORE ALLA MOGLIE CURVY SU INSTAGRAM SCATENA LE POLEMICHE
LE CRITICHE PIÙ ACCESE
Se è vero che in tanti hanno apprezzato il messaggio d’amore del marito alla sua moglie curvy, in tanti hanno però criticato le sue parole. Tra le voci più critiche, quella della giornalista Julia Pugachevsky che riprendendo il post di Instagram dell’uomo, su Twitter ha detto la sua ottenendo ampi consensi: a sua detta, il femminismo e l’attrazione per le donne curvy sono due cose diverse. “Perché pensi di essere un santo moderno solo perché frequenti una donna di taglia normale?”, si è chiesta un’utente. Ed ancora, un altro utente di Twitter ha voluto avanzare quello che potrebbe essere il vero significato del post di Tripp: “Sono un femminista, classifico le donne per ragioni completamente diverse rispetto alla maggior parte della società”. Altri utenti hanno invece posto l’accento sul fatto che l’uomo abbia sottolineato come la moglie non abbia una taglia “normale”. C’è però anche chi ha preso le difese del marito innamorato, come l’instagrammer Amanda Fotheringham che ha commentato: “Questo è un bel post e abbiamo bisogno di più uomini come te nel mondo”. In tante donne hanno visto nelle parole di Robbie una speranza ed una dichiarazione di verità e c’è chi lo ha lodato per aver fatto qualcosa di grandioso grazie alla forza delle sue parole. Indipendentemente dal messaggio, alla fine Tripp ha raggiunto il suo scopo: raggiungere le masse e farle smuovere su un tema così importante.