La forte ondata di maltempo che ha colpito il centro Italia non ha risparmiato neppure Roma, dove il temporale ha allagato varie zone della città. Ancor più drammatica la situazione a Livorno, dove è stato confermato il decesso di sei persone a causa dell’alluvione. Stando ai dati raccolti dai meteorologi del Centro Epson Meteo, a Roma «dalle 9 di questa mattina sono caduti già oltre 100 litri di pioggia per metro quadrato: in alcune zone superati addirittura i 110 litri per metro quadrato». I dati sono stati confermati dal Campidoglio, secondo cui le precipitazioni odierne sono state eccezionali. Non sono mancati i problemi alla viabilità e al trasporto pubblico. La situazione è migliorata nel pomeriggio, ma l’allerta non è conclusa. «Fenomeni temporaleschi accompagnati da rovesci di forte intensità, frequente attività elettrica, locali grandinate e forti raffiche di vento, verificatisi dalle prime ore di oggi, domenica 10 settembre 2017, continueranno per le prossime 24-36 ore», ha scritto Pinuccia Montanari, assessore comunale alla Sostenibilità Ambientale, sulla sua pagina Facebook. (agg. di Silvana Palazzo)



ALLERTA METEO ARANCIONE FINO A DOMANI

Il meteo a Roma e Livorno continua a far preoccupare la città: gli interventi di ripristino danni e di soccorso proseguono per le strade delle due città più colpite di oggi, ma è su tutta la Toscana e il Lazio che le emergenze del maltempo non si placano neanche in questo pomeriggio. Va registrata almeno la diminuzione di piogge su Livorno, con il prefetto che però su accordo con la Protezione Civile ha prolungato l’allerta arancione fino a domani pomeriggio. Non solo, la Linea ferroviaria Tirrenica interrotta tra Pisa e Campiglia: chiusa la stazione di Livorno dopo gli allagamenti di questa notte appena passata. Mentre il sindaco di Livorno chiede lo stato di calamità naturale, la situazione scuola su domani è i via di monitoraggio sia nella Capitale che nella città toscana. A Roma le strade allagate al momento non consentono alcuni spostamenti ma ora di domani potrebbero migliorare, mentre su Livorno la situazione è alquanto più grave e per dire gli asili domani sono stati già ufficialmente chiusi. Il Comune si riserva invece di decidere per quanto riguarda le altre scuole, con domani tra l’altro primo giorno di scuola del nuovo anno 2017/2018. (agg. di Niccolò Magnani)



STRADE COME FIUMI IN PIENA

La situazione dal punto di vista meteorologico resta critica in Italia: dall’alluvione di Livorno al maltempo di Roma, dove un violento nubifragio si è abbattuto nelle ultime ore. Tanti i danni che sta procurando nella Capitale: si segnalano allagamenti e strade chiuse, ma sono stati bloccati anche alcuni tratti della metropolitana. Le fermate della metro A Lepanto, Ottaviano e Repubblica sono chiuse; bloccati anche alcuni ingressi delle stazioni metro di Colli Albani, Arco di Travertino e Furio Camillo. Disagi anche sulla rete ferroviaria, oltre che su quella stradale, dove si segnalano soccorsi ad automobilisti. La Roma-Fiumicino, ad esempio, è un fiume in piena. La Capitale dunque si trasforma in Venezia: acqua alta e passerelle in metropolitana, anche se il consiglio del Comune di Roma è di limitare gli spostamenti. In ginocchio anche la Toscana: nella notte su Livorno è caduta la pioggia di tre mesi in sole quattro ore. (agg. di Silvana Palazzo)



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STRADE ALLAGATE NELLA CAPITALE

Dalla Toscana al Lazio, la situazione d’emergenza del meteo in centro Italia è purtroppo molto grave: a Livorno lo stato di calamità è stato richiesto dal sindaco Nogarin, a Roma la situazione è allarmante con strade, metro e quartieri allagati, anche se per fortuna non ci sono vittime come nella città toscana. La condizione di Roma dopo una notte e mattinata di temporali fittissimi è comunque drammatica: chiuse cinque stazioni della Metro A e B, a fortissimo rischio di rinvio il match di Lazio-Milan previsto per oggi alle ore 15. Quartiere di San Paolo allagato, le strade vicino al Colosseo completamente allagate con i tombini che non tengono più il livello dei corsi d’acqua cittadini. Mezzi bloccati, traffico ko e prima parte di giornata con il maltempo che l’ha fatto letteralmente da padrone nella Capitale: solo oggi le condizioni meteo hanno portato sulla capitale già 100 mm di pioggia, un quantitativo che è quasi 2/3 della precipitazione caduta negli altri mesi del 2017. (agg. di Niccolò Magnani)

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TROMBA D’ARIA A PISA E ALL’ISOLA D’ELBA

Prosegue l’emergenza in Toscana con l’alluvione a Livorno (qui il focus con tutte le ultime notizie) che ha fatto registrare un’altra vittima, portando il bilancio purtroppo parziale a 6 morti 5 feriti. Il sindaco Filippo Nogarin ai microfoni di Rai News24 ha dichiarato allarmato che «a Livorno l’emergenza maltempo non è finita. Sono esondati alcuni torrenti, altri sono sorvegliati dalla protezione civile. Il numero dei morti potrebbe anche salire, ora riunione con prefettura e protezione civile per fare il punto della situazione». Ma non è solo a Livorno a patire in Toscana e dintorni: dopo la tromba d’aria avvenuta ieri in Puglia, ora anche Pisa e vicino all’isola d’Elba si registrano danni per passaggi di brevi ma intense trombe d’aria. In particolare sul litorale pisano tempesta di acqua e vento per tutta la notte con la chiusura necessaria e forzata di tutti i sottopassi della città e con numerose auto in panne rimaste intrappolate nelle ondate di acqua esondata dai canali cittadini. Come spiega La Nazione, «Nella notte tra sabato e domenica sono state chiuse l’Aurelia, il viale D’Annunzio e la Bigattiera per il crollo di alberi sulla sede stradale, poi riaperte nel corso della notte dopo che vigili del fuoco e militari hanno liberato le carreggiate». Disagi gravi anche per i traghetti da e per l’isola d’Elba: come si vede dal video qui sotto, alcune trombe d’aria hanno allarmato turisti e addetti ai lavori tra Porto Cesareo e Piombino. L’emergenza maltempo non è per nulla finta. (agg. di Niccolò Magnani)

ALLUVIONE A LIVORNO, 6 MORTI

Una ondata di maltempo incredibile si è abbattuta, oltre che in tutta Italia, specialmente a Livorno e provincia: nelle ultime ore la situazione del meteo si è fatta drammatica visto che dopo la notte i Vigili del Fuoco Toscana hanno dovuto dare il triste annuncio del ritrovamento di 5 morti nella sola provincia livornese. Tra Monterotondo e Montenero, sulle colline di Livorno, si è abbattuta questa notte una precipitazione di livelli biblici, provocando alluvioni, frane e smottamenti su tutta la zona, arrivando ad allagare l’intera città come si può vedere nella foto pubblicata stamani dal sindaco di Livorno, Filippo Nogarin. «La situazione è molto problematica, critica, spero non sia un disastro. Ha piovuto tantissimo, ci sono grosse difficolta’, sono esondati alcuni corsi d’acqua, vengono segnalati smottamenti a Montenero», ha spiegato a TgCom 24 il sindaco della città toscana.  La situazione più critica nei quartieri di Collinaia e Ardenza e Montenero, con l’esondazione di alcuni torrenti e con il fango che ha invaso gli scantinati delle case. (agg. di Niccolò Magnani)


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TROMBE D’ARIA E ALLAGAMENTI DALLA PUGLIA ALLA LIGURIA

E’ allerta meteo in gran parte d’Italia. E’ arrivato l’autunno con diverse situazioni legate al maltempo che creano disagio. La giornata di ieri è stata piuttosto negativa per quanto riguarda la Liguria e la Puglia. Per quanto riguarda Genova si era già resa nota l’allerta con la decisione per esempio di rinviare la gara di Serie A Sampdoria-Roma che si sarebbe dovuta giocare alle 20.45 allo stadio Luigi Ferraris. L’allerta meteo rossa ha portato ad allegamenti e a situazioni complicate soprattutto a Rapallo e Chiavari dove i problemi legati ai tombini saturi hanno fatto precipitare la situazione sulle strade delle due cittadine. In Puglia poi una tromba d’aria ha fatto decisamente molti danni. Il tutto è avvenuto a Porto Cesareo dove la tromba d’aria si è presentata accompagnato da un forte temporale. Si sono vissuti anche diversi momenti di preoccupazione che hanno portato a tensione e difficoltà che per fortuna non sono sfociate in problemi drastici e irrisolvibili.

TEMPORALI SU TUTTO IL CENTRO-NORD, SALVO SOLO IL SUD

Le previsioni meteo della giornata di oggi, domenica 10 settembre 2017, sono impietose con l’allerta meteo che sarà protagonista su diverse regioni del centro-nord. Già dalla mattina i temporali colpiranno diverse regioni che si muovono dall’altezza della Toscana per investire tutto il nord e cadere in maniera meno pronunciata sul versante adriatico su Marche ed Emilia Romagna. Nel pomeriggio i temporali si estenderanno al sud andando a colpire anche Campania e la parte settentrionale della Calabria. Da questa situazione complicata gli unici ad uscirne salvi saranno le regioni del sud che vivranno di sole la mattinata, se si esclude la Sicilia occidentale, e di un leggero peggioramento nel pomeriggio. Anche i mari saranno mossi con le correnti che si muoveranno da sud verso nord, regalando acque agitate in cui non sarà possibile fare il bagno. Le temperature minime sono registrate attorno ai quattordici gradi centigradi di Aosta nella mattinata, mentre le massime si spingeranno verso i trenta di Catanzaro.