LA VITA
Santa Pulcheria nasce a Costantinopoli il 19 Gennaio del 399 dopo Cristo. Costei è figlia dell’imperatore romano Arcadio e di sua moglie Elia Eudossia. Il padre della ragazza muore e la reggenza passa al fratello della futura Santa, che si chiama Teodosio. Successivamente, nel 414 viene eletta imperatrice. Dopo questa incoronazione, la giovane fa voto di castità. In questo modo, l’imperatrice evita di sposare contro la sua volontà alcuni generali, che le erano stati offerti come mariti. Santa Pulcheria, insieme con Teodosio, licenziano dagli incarichi dell’amministrazione tutti coloro che sono dei seguaci della religione pagana. In seguito, i due fratelli dichiarano guerra alla Persia, in quanto in quella terra si perpetravano delle tremende persecuzioni nei confronti dei cristiani. Santa Pulcheria non si oppone all’Arianesimo, ma non vede di buon occhio gli ebrei. Per questa ragione, perseguita coloro che sostengono di professare l’Ebraismo e distrugge anche moltissime sinagoghe. Per qualche tempo, la futura Santa viene sollevata dal suo incarico di imperatrice, ma successivamente nel 450 il fratello Teodosio muore e costei riceve il permesso di ritornare nuovamente a corte. Nel 451, la regnante riesce a convocare un concilio a Calcedonia, in cui si condanna la dottrina del nestoarianesimo, che non riconosce la natura divina della figura del Cristo. In quel periodo, la futura Santa si prodiga per far costruire numerose chiese nella città di Costantinopoli. Questi edifici religiosi sono quasi tutti dedicati alla Vergine Maria. Muore il 10 Settembre del 453. Dopo la sua scomparsa è stata nominata Santa e i festeggiamenti a lei dedicati si svolgono annualmente il giorno della sua morte.
FESTE E SAGRE DEDICATE A LEI
Santa Pulcheria è una delle patrone della città di Piacenza. Il 10 Settembre di ogni anno, in questa città emiliana, in occasione della festa patronale, si celebra una messa nella Cattedrale di Santa Giustina, nel corso della quale si ricorda la figura dell’imperatrice dell’Impero Romano d’Oriente, che trascorse in castità tutta la sua esistenza e che fondò parecchie chiese, molte delle quali furono costruite in onore della Madonna.
Nel corso di questo evento religioso, nel comune emiliano, si organizzano pure vari incontri, in cui si parla del mondo femminile. Si allestiscono anche diversi stand, in cui ci sono i prodotti dell’artigianato e della gastronomia, che sono stati realizzati da delle donne. A Piacenza, per la festa di santa Pulcheria, ci sono infine delle sagre, in cui si assaggiano alcuni piatti locali, come gli gnocchetti ai fagioli e la trippa.
LA PATRONA DI PIACENZA
Piacenza è un comune dell’Emilia-Romagna, che ha più di 100 mila abitanti. Tra le chiese più famose di questo posto, ci sono il Duomo e la Basilica di Sant’Antonino. La Cattedrale è dedicata a Santa Giustina ed è stata realizzata utilizzando lo stile architettonico romanico. L’edificio religioso è dotato pure di un campanile, che è stato decorato con una scultura in rame dorato, raffigurante un angelo. La Basilica invece risale al IV secolo dopo Cristo e ha ospitato in passato alcune riunioni di Federico Barbarossa, per la firma della Pace di Costanza. A Piacenza ci sono poi il Palazzo Farnese, che era la residenza del duca Ottavio, e il Palazzo Comunale, che si trova nella famosa Piazza dei Cavalli. In questo comune inoltre si possono visitare il teatro comunale e il Facsal, che è un grande parco. Piacenza ospita infine un caratteristico monumento sormontato da una lupa, vicino a Porta Galera.
GLI ALTRI SANTI E BEATI DI OGGI
Oltre a Santa Pulcheria, i Santi del 10 Settembre sono: San Nicola da Tolentino, San Vittore di Calcedonia e Sant’Agabio di Novara. I Beati del 10 Settembre sono: Carlo Spinola e Angelo Orsucci.