Una forte scossa di terremoto è stata registrata poco fa in Abruzzo: il sisma è stato di magnitudo M 3.9, secondo i dati forniti dalla Sala Sismica dell’Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia (INGV). L’epicentro del terremoto è stato individuato vicino a Scurcola Marsicana, in provincia dell’Aquila. Ma è stato localizzato con più precisione a latitudine 42.09, longitudine 13.32 e ad una profondità di 8 chilometri. Gli altri Comuni entro i 20 chilometri dall’epicentro del sisma sono: Magliano de’ Marsi, Tagliacozzo, Massa d’Albe, Cappadocia, Sante Marie, Avezzano, Castellafiume, Borgorose, Capistrello, Ovindoli, Canistro, Pereto, Luco dei Marsi, Celano, Camerata Nuova, Pescorocchiano, Vallepietra e Carsoli. L’attività sismica torna a farsi intensa in Abruzzo, ma viene costantemente monitorata. La scossa si è rivelata più forte di quella avvenuta a Piacenza nel pomeriggio. (agg. di Silvana Palazzo)



EMILIA ROMAGNA, SCOSSA DI 3.7 A PIACENZA

Forte scossa di terremoto a Piacenza registrata da INGV alle ore 20 di questa sera con epicentro Morfasso: il sisma in Emilia Romagna è un unicum finora di queste ultime ore, non vi erano infatti state particolari scosse che preavvisano quest’ultima intensa vibrazione del terreno. Secondo i primi dati emessi dal centro nazionale INGV, il terremoto piacentino ha registrato un ipocentro a circa 10 km di profondità sotto il livello del terreno, mentre l’epicentro è stato individuato presso i comuni di Mortaso, Gropparello, Bettola, Bore, Vernasca, Lugagnano Val d’Arda, Ponte dell’Olio, Farini, Vigolzone, Travo, Bardi, Varsi, Carpareto Piacentino, Rivergaro, Pellegrino Parmense. Paura per alcune persone residenti nelle zone più vicine all’epicentro, anche se al momento non emergono notizie di danni o crolli intervenuti dopo la forte ma non devastante scossa di terremoto di questa domenica sera. (agg. di Niccolò Magnani)



MOLISE, SCOSSA DI M 2.3 A CAMPOBASSO

Nelle ultime ore l’attenzione sulla situazione in Messico è stata molto alta, dopo il terribile terremoto di magnitudo superiore a 8.0 e che ha fatto salire a 65 il numero delle vittime. Intanto, anche in Italia la sala sismica INGV di Roma ha evidenziato nelle ultime ore alcune scosse importanti, l’ultima di magnitudo 2.3. Questo terremoto si è verificato nella notte, precisamente all’1:10 a Nord Est di San Massimo, in provincia di Campobasso, in Molise. Il sisma ha avuto le seguenti coordinate geografiche: latitudine 41.5 e longitudine 14.41, ad una profondità di 6 km. Il terremoto di questa notte è stato localizzato esattamente a 47 km a Nord di Caserta, 51 km a Nord Ovest di Benevento e 61 km a Nord di Aversa. Sono numerosi i comuni prossimi all’epicentro tra cui segnaliamo, tutti rientranti nella zona rossa, Cantalupo nel Sannio (IS), Roccamandolfi (IS), Bojano (CB), Macchiagodena (IS), Santa Maria del Molise (IS), San Polo Matese (CB), Spinete (CB), Castelpetroso (IS), Colle d’Anchise (CB), Campochiaro (CB), Sant’Elena Sannita (IS), Castelpizzuto (IS).



Appena fuori dalla zona rossa troviamo Frosolone (IS), Guardiaregia (CB), San Gregorio Matese (CE), Baranello (CB), Carpinone (IS), Casalciprano (CB), Longano (IS), Busso (CB), Pettoranello del Molise (IS), Letino (CE), Vinchiaturo (CB), Castello del Matese (CE), Valle Agricola (CE), Piedimonte Matese (CE), Gallo Matese (CE), Molise (CB), Sant’Agapito (IS), Pesche (IS), Sessano del Molise (IS), Oratino (CB), San Potito Sannitico (CE), Duronia (CB), Torella del Sannio (CB), Castropignano (CB), Isernia (IS), Prata Sannita (CE), Civitanova del Sannio (IS), Cusano Mutri (BN), Fontegreca (CE), San Giuliano del Sannio (CB), Sant’Angelo d’Alife (CE), Alife (CE), Monteroduni (IS), Sepino (CB) e Raviscanina (CE). Al momento non si registrano danni a cose e/o persone.

EMILIA ROMAGNA, SCOSSA M 3.0 A RAVENNA

Nella serata di ieri, sabato 9 settembre 2017, aveva destato paura la scossa di terremoto di magnitudo 3.0 registrata a 11 km a Nord Est di Alfonsine in provincia di Ravenna. Il sisma aveva avuto le seguenti coordinate: 44.6 di latitudine e 12.1 di longitudine, ad una profondità di 10 km. Una scossa certamente moderata, quella avvertita in Emilia Romagna, tra il ferrarese e il ravennate nella serata di ieri, registrata dalla Sala Sismica INGV di Roma alle ore 20:12 e che è stata avvertita in modo particolare da alcuni centri prossimi all’epicentro, nel raggio di 20 km, tra cui Comacchio (FE), Fusignano (RA) e Lagosanto (FE). Nonostante la comprensibile paura degli abitanti della zona, non sarebbero stati segnalati al momento danni a cose e/o persone e nel dettaglio il terremoto era stato localizzato a 21 km a Nord Ovest di Ravenna, a 39 km a Nord Est di faenza e a 41 Km a Nord Est di Imola.