Una bambina è stata messa in salvo durante un agguato in un ristorante dall’assassino stesso! È accaduto a Maracaibo, in Venezuela, dove un uomo è entrato con il volto coperto da una maschera per uccidere con quattro colpi di arma da fuoco un 34enne collegato ad una banda di criminali locali dedita al furto e alla rapina di veicoli al confine colombiano. Climaco Segundo Uriana, questo il nome della vittima. Prima degli spari però l’assassino ha allontanato una bambina, evitando così che potesse essere colpita nel corso dell’agguato. Una “premura” per la quale il killer è stato definito un «assassino gentile». Più dettagli su questa incredibile vicenda li ha forniti il portale sudamericano Noticia Al Dia, secondo cui l’uomo che ha ucciso Uriana sabato scorso presso il ristorante El Rey del Pollo è un sicario ingaggiato dalla mafia. Si tratta di un soggetto che vene assunto perché questi crimini siano commessi senza alcun errore.



LA PREMURA DEL SICARIO PRIMA DELL’ASSALTO

Fonti investigative citate da Noticia Al Dia hanno spiegato che si stava indagando su una banda venezuelano-colombiana che avrebbe potuto portare Uriana fuori dal paese. Un uomo in pantaloncini corti è però entrato nel ristorante per sparargli con una pistola da 9 millimetri. L’uomo, che aveva con sé documenti falsi a nome di Oswaldo Viloria, è morto nell’agguato. Quello che in realtà colpisce di questa vicenda è il gesto del cosiddetto assassino gentile, il quale si è reso conto che all’interno della struttura c’era una bambina e ha avuto la premura di metterla in salvo per far sì che non fosse anche lei vittima del suo agguato. Un gesto che non è passato inosservato, infatti il video, nonostante sia impressionante per la freddezza con cui ha ucciso il suo obiettivo, ha fatto il giro del mondo.



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