Il video diffuso dalla moglie di Chester Bennington, appena un giorno e mezzo prima del suicidio del leader dei Linkin Park, ha fatto molto discutere nella giornata di martedì 19 settembre nella comunità degli appassionati musicali. La moglie di Chester, Talinda Bennington, ha voluto sottolineare come spesso, dietro scene di apparente ed assoluta serenità, si nasconda l’ombra più nera della depressione, quella che porta poi a compiere gesti irreparabili anche per una persona di enorme successo come Bennington. In moltissimi sono convinti che un passo decisivo verso il suicidio sia stato rappresentato per Chester dalla morte di quello che era un suo amico fraterno, nonché stella del rock a sua volta. Stiamo parlando di Chris Cornell, leader negli anni Novanta dei Soundgarden e poi a sua volta stella di prima grandezza nel firmamento delle rockstar. Anche Cornell si era suicidato, poche settimane prima della morte di Bennington, e chi era vicino al cantante dei Linkin Park si è detto sicuro di come Chester non fosse mai riuscito a reagire alla perdita. (agg. di Fabio Belli)