Situazione critica a Roma, dove una scuola materna comunale della periferia è chiusa dal 15 settembre per “emergenza” topi. L’istituto, dopo la pausa estiva, non ha praticamente mai riaperto. Forte lo sdegno di diverse mamme della scuola dell’infanzia di via della Seta, ospitata all’interno di un plesso statale in cui sono collocate delle elementari regolarmente aperte, che hanno denunciato una situazione a dir poco insostenibile. Ad esprimere il malumore per la situazione vissuta dagli oltre 100 bambini dell’asilo, è stata una delle mamme, Eleonora Testa:”Ci hanno detto che sono stati trovati escrementi di topi ovunque e che ora faranno la derattizzazione: ci sembra una situazione assurda. Molti genitori lavorano e non sanno come fare a lasciare i figli. Alcuni hanno dovuto pagare per portarli in asili privati. Alcune mamme stanno andando al municipio a protestare. Non si può abbandonare una scuola che si trova vicino ad ampi spazi di verde per tre mesi senza fare una derattizzazione”.
TOPI NELLE SCUOLE, L’ALTRO CASO AD AVELLINO
Un caso simile a quello verificatosi alla scuola materna di via della Seta di Roma invasa dai topi è avvenuto anche in quel di Avellino, anche stavolta in un istituto dell’infanzia. Nella materna irpina, però, l’attività era ripresa ufficialmente il 14 settembre scorso, fino a quando topi di grandi proporzioni non sono stati immortalati dalle fotocamere di alcuni genitori nel giardino dell’asilo di via Piave e subito pubblicati in rete. A diffondere le immagini è stato il gruppo Facebook “Non sei irpino se”, il cui amministratore della pagina, Luca Del Gaudio, ha così commentato:”Quando il gatto non c’è i topi ballano. Vai a prendere alle 11 tuo figlio a scuola e… ecco il topo che si aggirava tra i cassonetti del palazzo e il giardino dell’asilo“. Comprensibile il malumore da parte dei genitori che vorrebbero sapere i propri figli in luoghi sicuri e non in ambienti in cui i ratti sono liberi di scorrazzare.