LEGGE ELETTORALE, IN ARRIVO NUOVO TESTO BASE
Legge elettorale, arriva il nuovo testo base. Che cosa potrà portare al tanto atteso varo di una nuova legge in proposito è tutto da capire, ormai in stallo da lungo tempo. Emanuele Fiano, relatore della legge elettorale, ha annunciato che il nuovo testo di base sarà differente da quello dell’accordo di giugno e in particolare avrà 231 collegi. Sempre Fiano ha fatto sapere che “dopo che l’ipotesi di norma transitoria è stata dichiarata inammissibile, per motivi politici non presenterà” il testo rinviato in Commissione dato che questo non ha più i collegi uninominali nel Trentino”. (Paolo Vites)
REGIONARIE M5S, IL TRIBUNALE DI PALERMO LE DICHIARA ILLEGALI
Le regionarie siciliane del Movimento 5 stelle sonni state dichiarate illegali dal tribunale di Palermo e dunque non valide ai fini delle prossime elezioni. La candidatura di Giancarlo Cancelleri è dunque stata cancellata, tutto da rifare. A far ricorso l’altro candidato Mauro Giulivi che adesso viene reintegrato nella possibilità di partecipare alle elezioni. Il M5S può provare a fare ricorso o rifare le elezioni, cosa che rappresenta comunque un grave danno di immagine. Fallito è il tanto ostentato mito della trasparenza e della democrazia diretta, esattamente come successo a Genova alle scorse elezioni regionali. (Agg. Paolo Vites)
CATANIA, STUPRATA DOTTORESSA DELLA GUARDIA MEDICA
Entrato nella guardia medica di Trecastagni in provincia di Catania, chiedendo di essere curato, un giovane, residente nella città, ha dato in escandescenza gettando all’aria i mobili della stanza in cui era stato soccorso e poi violentato la dottoressa che era in servizio. Qualcuno che passava poco distante ha sentito le urla della donna e ha chiamato i carabinieri che sono entrati e hanno arrestato il giovane, mentre la dottoressa era già riuscita divincolarsi da sola. Ma ormai lo stupro era già accaduto.
NESSUN CANDIDATO OLTRE DE MAIO
Ci hanno provato tutta le notte a trovare un altro candidato che volesse prendere parte alle primarie interne, ma alla fine hanno dovuto arrendersi. Quello che era un cavallo della democrazia interna del M5S alla fine ha manifestato la ritrosia della base, base che continua a non digerire il cambio di regole in corsa decisa da Grillo. Alla fine è rimasto solamente Di Maio, il politico napoletano indagato, ma autorizzato a prendere parte alla corsa che dovrà scegliere il futuro premier. Il termine per presentare eventuali candidature è infatti scaduto oggi alle 12.00, e alla fine anche i giornali esteri hanno sottolineato la mancanza di trasparenza all’interno di un movimento, che sulla trasparenza poggiava il suo principale cavallo di battaglia.
483 MILIONI DI LIRE PER ALLONTANARE LA ORLANDI
Spunta un dossier che getta un inquietante ombra sulla “querelle” legata alla sparizione di Emanuela Orlandi, la giovane figlia di un dipendente del Vaticano da cui non si hanno notizie dal 1983. Il report pubblicato oggi lascerebbe capire, come nelle segrete stanze dello stato Pontificio in molti sapevano del motivo che aveva portato all’allontanamento della giovane, un motivo cosi grave che aveva fatto scomodare i piani alti della curia, in special modo il cardinale Lorenzo Antonetti e i monsignori Giovanni Battista Re e Jean-Louis Tauran, all’epoca rispettivamente presidente dell’Apsa, sostituto per gli Affari generali della segreteria di Stato della Santa Sede e capo della divisione “rapporti con altri stati”. Dalle carte pubblicate sembrerebbe esserci stato un “coinvolgimento importante” in termini economici, per mettere a tacere una vicenda intricata, una vicenda che rappresenta una delle pagine più buie dell’intero stato del Vaticano.
CONTINUA LA ”GUERRA” SULLO IUS SOLI
Ad esprimersi sullo Ius Soli adesso è un grande saggio della sinistra italiana, quel Romano Prodi già più volte presidente del consiglio e fautore dell’entrata del nostro paese nel sistema monetario europeo. Per Prodi l’approvazione della legge che regola la cittadinanza per gli stranieri nati in Italia può ancora essere approvata, a patto di riuscire ad avere un ampio consenso nello schieramento di centro sinistra. Il professore detta anche il timing di approvazione, valutando che la norma può approdare in Parlamento prima della fine della legislatura, ma dopo l’approvazione della legge di manovra, prevista quest’ultima per l’inizio dell’autunno.
NON ERA UN SOLITARIO L’ATTENTATORE DI LONDRA
È uno dei pochi punti fermi della polizia, quello che vede gli investigatori escludere che l’attentato nella metropolitana di Londra sia stato effettuato da un “lupo solitario”. In tale contesto non si placano i blitz delle teste di cuoi britanniche, che dal giorno dell’attentato continuano ad effettuare fermi e perquisizioni. Oggi fermato un ventunenne in un sobborgo a sud della capitale, il sospetto è che il secondo ragazzo, di cui non sono state fornite le generalità, sia colui che materialmente ha mescolato le sostanze che poi hanno provocato il ferimento di trenta persone. Intanto oggi un aereo della British Airways è stato bloccato a Parigi, sul mezzo era stata segnalata una bomba, e gli artificieri lo hanno ispezionato da cima a fondo prima di permetterne il decollo.
OGGI RITORNA GIA’ LA SERIE A
Non c’è sosta per la serie A con il campionato che propone un turno infrasettimanale con l’anticipo di Bologna–Inter di stasera e le altre, tra le quali i due big-match Juventus–Fiorentina e Lazio–Napoli, nella giornata di mercoledì. Dopo le 4 vittorie consecutive e la testa della classifica, Spalletti ha parlato del momento della sua Inter chiedendo ai suoi di non rilassarsi, ed ha detto di temere il Bologna di Donadoni. Per lui nella formazione qualche dubbio nel reparto di centrocampo, mentre in attacco è sicura la conferma sia di Icardi che di Perisic.
CICLISMO LA PRESENTAZIONE DEL GIRO D’ITALIA
Due le notizie principali per quanto riguarda il ciclismo, La prima arriva da Bergen, in Norvegia, dove sono in corso di svolgimento i mondiali di ciclismo, ed è quella di una doppietta oro–argento per l’Italia nella cronometro femminile junior. La vittoria è andata a Elena Pirrone, che ha preceduto la compagna di squadra Alessia Vigilia. Per quanto riguarda il Giro 2018 invece. C’è stata la presentazione della città di partenza, che sarà Gerusalemme; in territorio israeliano, dopo il prologo a cronometro si correranno anche le prime due tappe in linea. Secondo alcune voci, la città di arrivo della prossima edizione della corsa rosa dovrebbe essere Roma e non Milano.