Un ex monaco fa causa a L’Oréal. Guai in vista per il colosso della bellezza, accusato di aver rubato la ricetta anti-rughe a base di adenosina. È stato Dennis Wyrzykowski a intentare la causa contro la compagnia, poi è stato seguito dalla Medical School dell’Università del Massachussets, che ha sviluppato la tecnologia e successivamente concesso il brevetto alla società dell’ex monaco, la Carmel Laboratories LLC, in modo tale che i frati potessero investire la scoperta in opere di bene. Il caso è stato ricostruito dall’Associated Press: la crema, chiamata Easeamine, è stata realizzata con una tecnologia ispirata da una scoperta di due scienziati dell’UMass. La scoperta riguarda l’adenosina, un composto chimico trovato nel cuore, che promuove l’elasticità della pelle. Nella causa, depositata a giugno, viene specificato che la L’Oréal era consapevole del fatto che la UMass detenesse il brevetto di questa tecnologia.
IL GIGANTE PARIGINO SI DIFENDE DALLE ACCUSE
Il gigante parigino L’Oréal si è difeso dalle accuse dell’ex monaco Dennis Wyrzykowski e della sua società Carmel Laboratories LLC, ai microfoni dell’Associated Press. Nel comunicato stampa rilasciato il colosso della bellezza ha dichiarato che «nonostante la compagnia ammiri il lavoro delle due organizzazioni», non trova «alcun merito in queste affermazioni». L’Oréal ha poi spiegato che ci sarebbe stato un confronto con la controparte: «Abbiamo espresso questo punto di vista in molte conversazioni che abbiamo avuto con i Carmelitani Teresiani e i loro consulenti legali esterni negli ultimi due anni». L’impegno sociale di Dennis Wyrzykowski, che ha creato una linea di creme anti-rughe e usato il ricavato a scopo di beneficienza, non è stato riconosciuto dalla Chiesa Cattolica, secondo cui i Carmelitani Teresiani non rispettavano più i criteri di un’organizzazione cattolica. Da qui la decisione nel 2008 di ritirare il riconoscimento religioso. Wyrzykowsky ha quindi trasformato l’organizzazione in un fondo no profit: «Non siamo più in grado di sostenere quello che stavamo facendo a causa di ciò che L’Oréal ha fatto», ha dichiarato.