PADRE PIO E LE STIGMATE DI CRISTO NEL GIORNO DELLA PASSIONE

Francesco Forgione, vero nome di San Pio, nasce il 25 maggio 1887 a Pietrelcina, paesino in provincia di Benevento. Grazio e Giuseppa, i suoi genitori, erano molto devoti anche se semplici contadini. La famiglia si riuniva ogni sera in preghiera per recitare il Rosario e all’età di 16 anni sceglie di entrare nel convento dei francescani cappuccini, scegliendo il nome di Fra Pio da Pietrelcina. Nel 1910 diviene sacerdote e sei anni dopo viene trasferito sul Gargano, a San Giovanni Rotondo. Nel convento di Santa Maria delle Grazie diviene per tutti Padre Pio ma è il 23 settembre del 1918 il giorno in cui riceve le stigmate di Cristo nel giorno della Passione. Queste ferite resteranno sempre aperte e sanguinanti sino alla sua morte, avvenuta proprio il 23 settembre di cinquant’anni dopo, nel 1968. In tutti questi anni, San Pio riceve la visita di numerosi medici che lo accusano di averli ingannati. Egli si dichiara “figlio dell’obbedienza” e quindi sopporta calunnie e accuse pazientemente. Successivamente viene sospeso, ma quando viene assolto e prosciolto dalle calunnie che gravavano su di lui, viene reintegrato al servizio sacerdotale.



Il frate è assai devoto alla Vergine Maria ed è proprio a Lei che nel 1956 dedica la sua “Casa Sollievo della Sofferenza”, una struttura sanitaria ancora oggi tra le maggiormente qualificate sia a livello nazionale che internazionale. La “Casa Sollievo della Sofferenza” è l’eredità spirituale lasciata da San Pio ai suoi innumerevoli devoti. Alcuni scritti del Santo parlano di frequenti incontri o apparizioni del demonio, da cui si sentiva protetto dalla Vergine Maria e questo spiegherebbe la sua forte devozione alla Madonna. Alla sua morte, esattamente 50 anni dopo dalla loro comparsa, le stigmate scompaiono e i funerali vengono celebrati di fronte a centomila persone provenienti da ogni parte del mondo. 



CULTO E FESTE DEDICATE A SAN PIO

San Pio da Pietrelcina viene ufficialmente proclamato patrono della Protezione Civile e, più in generale, di tutte le associazioni di volontariato nel 2004 dopo una petizione di firme. Il Santo viene celebrato in diverse parti dell’Italia da gruppi della Protezione Civile oppure da volontari operanti nel settore socio-sanitario, socio-assistenziale, medico, e così via. I festeggiamenti variano da un posto all’altro e possono durare anche diversi giorni. Tra gli eventi principali vi sono senza dubbio processioni e messe dedicate a San Pio da Pietrelcina nel giorno a lui dedicato, il 23 settembre. Molti paesi e città organizzano recite del Rosario collettive, perché San Pio recitava ogni giorno continuamente il Rosario e, alla morte, chiese ai suoi devoti di venerare Maria e continuare a recitare il Rosario sempre. San Pio da Pietrelcina è il Santo di tutti, una figura molto nota ed esempio di tante virtù che ogni volontario dovrebbe sicuramente avere, come la generosità, la solidarietà e l’amore verso gli altri, soprattutto verso deboli, malati e sofferenti. San Pio è uno dei santi maggiormente conosciuti da tutti e più celebrati dai propri devoti sia nel giorno della sua ricorrenza che anche durante tutto il resto dell’anno.



GLI ATRI SANTI DEL GIORNO  OGGI

Sant’ Adamnano, abate; Santi Cristoforo, Antonio e Giovanni, protomartiri d’America; Sant’ Elisabetta, madre di Giovanni Battista; San Lino, martire e Papa; Santa Rebecca, moglie di Isacco; Santa Ulpia Vittoria, martire; San Zaccaria, padre di Giovanni Battista; San Costanzo di Ancona; Santi Andrea, Pietro, Antoni, Giovanni, martiri; Sant’ Alfwold, Re di Northumbria, martire; San Sosso (Sosio o Sossio) di Miseno, martire