Un incredibile femminicidio si è compiuto nella tarda mattinata di oggi in Sardegna, precisamente a Domusnovas, nel Sulcis Iglesiente. A darne notizia è il quotidiano Il Messaggero: la vittima è un’anziana donna di 84 anni, Giulia Lai, secondo gli inquirenti uccisa dal marito 81enne, Bernardino Asoni, già arrestato. L’omicidio si sarebbe consumato all’interno di una casa in via Papa Luciani al civico 1, molto probabilmente l’abitazione dei due anziani coniugi. Il delitto si sarebbe consumato al culmine di una lite e, sebbene i dettagli siano ancora scarsi, pare che l’uomo abbia spinto la consorte giù dalle scale. L’anziana non sarebbe morta sul colpo ma anzi, in seguito alla rovinosa caduta avrebbe avuto il tempo di raccogliere le sue ultime forze e chiamare il fratello al quale avrebbe raccontato tutto. Sulla scena del crimine sono prontamente giunti i carabinieri della compagnia di Iglesias per tutti gli accertamenti del caso.
PRIMA RICOSTRUZIONE
Sarebbe stata una morte lenta e dolorosa quella che ha colto oggi l’anziana 84enne sarda, Giulia Lai, per il cui omicidio è stato arrestato il marito Bernardino Asoni. Al loro arrivo, i soccorritori del 118 non hanno potuto fare altro se non costatarne il decesso. A provocare la morte dell’anziana, però, potrebbe non essere stata la caduta dalle scale. I militari infatti, all’interno dell’appartamento hanno rinvenuto una mazzetta da muratore sporca di sangue. Da una prima ricostruzione, dunque, non si esclude che l’uomo abbia spinto la moglie dalle scale dopo una lite per poi finirla a colpi di martello. Il presunto assassino non era sul luogo del delitto ma sarebbe stato rintracciato successivamente dai Carabinieri mentre vagava in stato confusionale attorno all’appartamento. Per lui sarebbero immediatamente scattate le manette, mentre sul posto si attende l’arrivo del magistrato e del medico legale il quale potrà fornire maggiori dettagli sulle cause del decesso della povera anziana.