LE DATE PER LE EVENTUALI RIPETIZIONI D’ESAME
Sempre la Polizia di Stato ha voluto annunciare a tutti gli aspiranti allievi agenti che hanno sostenuto la prova scritta «alle sessioni mattutine e pomeridiane del 7 e 8 agosto ed alla sessione mattutina del 9 agosto» le date previste per le eventuali ripetizioni d’esame, qualora si verificassero effettivamente dei vizi di forma e di contenuto nelle domande contestate dagli stessi concorsuali. «Laddove dovesse riscontrarsi la presenza di questionari effettivamente viziati, i candidati interessati saranno ufficialmente convocati per sostenere l’eventuale ripetizione della prova concorsuale in data 13 ottobre, alle ore 09.00 presso il Compendio Ferdinando di Savoia, sito in Roma alla Via del Castro Pretorio, n. 5». Intanto si conferma il prossimo 5 ottobre la data per la verifica decisiva della Commissione Esaminatrice, che ha fatto sapere come «In considerazione del limitato spazio a disposizione, saranno ammessi alle operazioni i primi 20 candidati che avranno presentato l’anzidetta istanza cui sarà data tempestiva comunicazione a mezzo mail. I candidati ammessi ad assistere alla verifica dovranno presentarsi entro le ore 10.15 muniti di una copia della mail di ammissione e di un valido documento di riconoscimento».
VERIFICA ANOMALIE PROVA SCRITTA
Come già all’epoca dei fatti avevamo annunciato, per il concorso Polizia di Stato le anomalie nella prova scritta avevano sollevato non poche polemiche tra gli aspiranti allievi agenti: è di ieri il comunicato della Commissione Esaminatrice che conferma i rumors delle ultime settimane. «Si fa seguito al comunicato del 9 agosto, con il quale la Commissione Esaminatrice ha reso noto che alcuni questionari distribuiti nelle sessioni d’esame del giorno 8 agosto presentavano delle anomalie di stampa e che quindi, a garanzia della correttezza della procedura concorsuale e degli interessi dei candidati, sarebbe stata effettuata la verifica in forma pubblica dei questionari probabilmente affetti da anomalie di stampa», si legge nella prima parte della nota pubblicata sul sito ufficiale della Polizia di Stato, nella sezione Concorsi. «Si comunica che tali controlli avranno luogo il prossimo 5 ottobre, alle ore 10.30, presso la Palazzina E del Compendio Ferdinando di Savoia, sito in Roma alla Via del Castro Pretorio, n. 5. Il controllo riguarderà solamente i questionari individuati dalla società incaricata della stampa come potenzialmente viziati, nel numero di 131. Ai controlli potranno chiedere di assistere i candidati che hanno partecipato alle sessioni mattutine e pomeridiane del 7 e 8 agosto ed alla sessione mattutina del 9 agosto, inviando apposita istanza all’indirizzo di posta elettronica infoconcorsi@poliziadistato.it, indicando nome, cognome e ID della domanda di partecipazione», si legge nell’invito posto dalla Commissione.
PROSSIMO CONCORSO GIA’ A MARZO 2018?
Le graduatorie del concorso di Polizia sono state rinviate, tra la rabbia e la rassegnazione dei tanti aspiranti agenti poliziotti che premono per sapere se saranno ammessi alle prossime prove in concorso: come sorta di “compensazione” però, come scrivevamo nei giorni scorsi, potrebbe arrivare la buona novella dell’aumento posti in palio nel concorso indetto dalla Polizia di Stato. Al momento sono 1148 indiretti nell’ormai celebre bando per allievi agenti, ma secondo rumors insistenti – e secondo un decreto legge approvato in luglio – i posti potrebbero arrivare a 1900 in totale. Non solo, nei prossimi 3 anni dovrebbero essere indetti nuovi concorsi, forse già da marzo 2018: i posti per poliziotti sono molto richiesti in tutta Italia e necessitano eccome di nuovi concorsi dopo anni di praticamente permanente immobilità. (agg. di Niccolò Magnani)
POLEMICA SU PUNTEGGI ED ESCLUSIONI
Non solo la rabbia per aver scoperto il giorno stesso della pubblicazione prevista delle graduatorie l’improvviso rinvio di un mese, ora anche i punteggi e agli accessi alle prossime prove del concorso Polizia di Stato per allievi agenti è messo sotto accusa. Come riporta lo Studio Salvis Juribus Law Firm, e altre sigle del settore, i problemi riguardo la prova scritta e la correzione della stessa sono scattati subito: «nfatti, pur avendo molti candidati superato la prova scritta con votazioni uguali o superiori alla soglia di sei decimi prevista dal bando, nondimeno, stante l’assurdo sbarramento previsto all’art. 12, comma 1 del medesimo bando, saranno esclusi dal prosieguo della procedura poiché non rientreranno nella soglia fissata dall’Amministrazione», spiegano sul sito che raccoglie le proteste e le istanze di alcuni allievi aspiranti poliziotti. In un passaggio ancora più duro si afferma che «limitare l’accesso alla fase successiva del concorso esclusivamente a coloro che rientreranno nella soglia fissata successivamente dall’Amministrazione non è meritocratico. Infatti, tale ulteriore limitazione, che impedirà a coloro che si classificheranno oltre la soglia di accedere alla seconda prova, fa dipendere la progressione nel concorso da un fattore sottratto alla disponibilità del singolo partecipante». (agg. di Niccolò Magnani)
INFO SU CONCORSO COMMISSARIO
Mentre si attendono ancora le ultime info e conferme e riguardo delle graduatorie per il concorso Polizia di Stato, bando allievi agenti, emergono novità anche su un altro importante bando di concorso all’interno del corpo di polizia. Per diventare Commissario è in atto infatti un concorso pubblico (80 posti totali, le selezioni già sono state fatte, si attende il calendario delle prove) con previste due prove scritte – della durata massima di otto ore ciascuna, e sono vertenti sul diritto costituzionale (comprendendosi finanche incursioni nel diritto amministrativo con eventuale riferimento alla legislazione speciale in materia di pubblica sicurezza) nonché di diritto penale e procedura penale – una fisica, e una finale orale. Per tutti i candidati che supereranno il concorso, verranno nominati Commissari di Polizia ed ammessi alla Scuola di Formazione Superiore di Polizia, con la durata di almeno due anni. (agg. di Niccolò Magnani)
IN ATTESA DELLE GRADUATORIE: ECCO LE NOVITA’
Da 1148 a oltre 2000 posti disponibili come Allievi Agenti nel Concorso di Polizia 2017? Potrebbe essere presto realtà. E’ arrivata in questi giorni la notizia che i risultati della graduatoria per la prima selezione del Concorso di Polizia saranno pubblicati solamente il 27 ottobre, un altro mese di attesa per conoscere l’elenco degli ammessi che dovranno sostenere anche le prove fisiche previste. Nella seconda fase potrebbero però aumentare i posti per la selezione, anzi è quasi sicuro che il numero iniziale sarà incrementato di circa 1000 unità, sempre legati al superamento dei test pisco-fisici e attitudinali che dovrebbero comunque riguardare non meno di 4000-5000 candidati. Una notizia che rende ancor più interessante l’iter concorsuale, e che soprattutto farà aumentare esponenzialmente l’attesa per l’uscita della graduatoria, che inizialmente doveva essere resa nota, tramite la Gazzetta Ufficiale, lunedì 25 settembre.
A INIZIO 2018 UN NUOVO CONCORSO POLIZIA
Il rinvio non ha fatto di certo piacere agli aspiranti Allievi di Polizia, ma sembra che la partecipazione alla prima fase del Concorso sia stata così ampia da costringere la commissione esaminatrice ad un considerevole surplus di lavoro, tanto da far slittare di fatto di oltre un mese la pubblicazione delle graduatorie. Per gli aspiranti allievi ci sarà sicuramente più tempo per prepararsi ai test fisici, come la corsa, con tempi diversi per superare la prova sia per gli uomini, sia per le donne, fino al salto in alto. Per parteciparvi, saranno ovviamente necessari i certificati di idoneità fisica. Per chi non dovesse farcela, non c’è comunque da disperare. Sembra infatti che il prossimo concorso per aspiranti Allievi di Polizia sarà già indetto nei primi mesi dell’anno prossimo: si parla di marzo 2018, un appuntamento che dunque potrebbe essere sfruttato da chi non riceverà buone notizie dalla pubblicazione delle graduatorie, prevista come detto per il prossimo 27 ottobre.