La passione per il golf è costata cara ad un sudcoreano: la moglie lo ha evirato. L’incidente è avvenuto a Yeosu, nella provincia di South Jeolla, il 26 agosto scorso: la 54enne ha sorpreso il marito nel sonno. La polizia sta ancora indagando sulla vicenda, ma la “signora Kim”, come viene identificata per il momento, è stata arrestata. La donna però alle autorità ha fornito particolari che rendono ancor più complessa la vicenda: il marito sarebbe stato violento con lei, inoltre non le prestava sufficienti attenzioni, né denaro. L’unica preoccupazione di questo uomo sarebbe proprio la passione per il golf. Una passione che ha spinto la moglie a tagliargli la punta del pene. «Non mi dava soldi, ma spendeva tutto per giocare a golf», ha provato a giustificarsi l’autrice del folle gesto. Stando inoltre a quanto riportato dai media locali, la moglie avrebbe poi gettato la parte tagliata nel wc di casa.
LA SCENA RACCAPRICCIANTE ALL’ARRIVO DEI SOCCORSI
A lanciare l’allarme è stato un vicino, che ha udito all’improvviso le urla provenire dall’appartamento accanto. Quando sono intervenuti i soccorsi si è presentata ai loro occhi una scena raccapricciante: sangue ovunque tra il letto della coppia e il bagno. Inoltre, come riferiscono i giornali sudcoreani Jeju Weekley e Koreatimes, la moglie girava per casa dopo aver evirato nel sonno il marito. Quest’ultimo è stato trovato riverso per terra, ma il tempestivo intervento dei soccorsi, che lo hanno trasportato in ospedale, gli ha probabilmente salvato la vita. Nella versione della donna quel gesto è la reazione ad una serie di soprusi subiti. Vicini e conoscenti però non sono in grado né di confermare né di smentire quanto raccontato dalla signora Kim. Chi li frequentava descrive la coppia «in buoni rapporti». La notizia intanto è subito diventata virale, come nel caso di John e Lorena Bobbit del 1993.