Siamo agli sgoccioli di questa seconda giornata della Milan Games Week 2017, la kermesse meneghina dedicata al mondo dei videogiochi giunta alla sua settima edizioni. Gli organizzatori dell’evento, per cercare di allargare sempre di più la platea interessata all’evento, quest’anno ha pensato di coinvolgere delle personalità che poco hanno a che vedere con il mondo dei videogames. Ecco spiegata, dunque, la presenza a Rho Fiera di Sergio Sylvestre, l’ex gigante buono di Amici di Maria De Filippi, che ha interpretato alcuni dei suoi brani di maggior successo nel corso di un’esibizione che ha interessato non poco i presenti. Ha firmato decine e decine di autografi anche Gabriele Rubini, meglio noto come Chef Rubio del programma Unti e Bisunti, così come non è passata inosservata la presenza del rapper e dj Jake La Furia.
I TITOLI ITALIANI
Si è aperta ieri e prosegue oggi, sabato 30 settembre, la settima edizione della Milan Games Week, manifestazione imperdibile per tutti gli appassionati di videogiochi e di tutto quel che vi ruota attorno. Come riportato da SkyTg 24, quella ospitata da Rho Fiera è una fiera che sa di vetrina soprattutto per gli sviluppatori italiani: oltre ai 70 titoli internazionali presentati (di cui 30 prima uscite), la platea potrà prendere contatto con 56 titoli prodotti da 48 studi della Penisola. La conferma che il movimento italiano è in forte crescita è arrivata da Paolo Chisari, presidente dell’Aesvi (l’Associazione editori e sviluppatori videogiochi italiani che organizza la manifestazione), che ha chiarito come ai nostri connazionali non manchi l’ingegno, quanto le opportunità:”Gli italiani hanno già prodotto talenti e imprese, solo che lo hanno fatto all’estero, come Riccardo Zacconi, che ha creato King e Candy Crush a Londra. La prossima sfida è fare in modo che lo stesso avvenga all’interno del Paese“. Rispetto all’utilizzo dei videogiochi, Chisari chiarisce qual è la tendenza:”Ci sono meno novità importanti, ma si spendono più ore di gioco su un singolo titolo“. Tradotto: i players sono sempre più esigenti, ma anche più fedeli.
E-SPORTS E REALTÀ VIRTUALE
La Milan Games Week 2017 si propone di fornire un’immagine quanto più realistica possibile di tutto quel che ruota attorno al mondo dei videogiochi. Per questo non poteva mancare lo spazio dedicato agli E-sports. Sono sempre di più i giocatori che amano sfidarsi online, indifferentemente dal titolo proposto. E se all’estero si vedono già tornei milionari, con squadre che incassano soldi a bizzeffe dagli sponsor, in Italia la professione di video-giocatore è ancora di nicchia, ma il pubblico non manca. Il presidente Aesvi, Paolo Chisari, a SkyTg24 ha chiarito:”Nel 2017 otto milioni di italiani hanno guardato e-sport sulle piattaforme online“. La nuova e più intrigante frontiera, però, è quella della realtà virtuale. In attesa di un titolo che sia in grado di attirare tutti i videogiocatori, la speranza è che ci sia un abbassamento dei prezzi sui visori necessari a giocare. Una situazione che potrebbe presto migliorare vista l’emergente concorrenza nel settore anche perché, spiega Chisari, gli hardware “hanno ragione di esistere se c’è un software che sfrutti le loro potenzialità.