Nel pomeriggio di oggi, un nuovo incidente stradale si è verificato ad Ancona, mandando in tilt l’intera circolazione su tutta la Flaminia. Stando a quanto riportato dal portale locale, Anconatoday.it, sarebbero quattro le persone ferite dal terribile tamponamento che ha coinvolto ben tre auto: una Fiat 500 L, una Fiat Bravo ed un’Audi Q3. Secondo una prima ricostruzione, pare che due dei tre mezzi viaggiassero in direzione Torrette quando all’altezza della pompa di benzina Eni sarebbe avvenuto il tamponamento. Subito dopo il violento impatto, la prima vettura avrebbe invaso l’altra corsia schiantandosi contro il terzo mezzo che proveniva dalla direzione opposta. Fortunatamente le conseguenze sono state meno gravi del previsto ma comunque la paura per gli occupanti delle vetture interessate è stata tanta. Sul posto sono prontamente giunti i soccorritori del 118 i quali hanno provveduto a trasportare i quattro feriti in ospedale, due in codice giallo e gli altri due in codice verde. A farne maggiormente le spese sono stati gli altri automobilisti i quali per circa mezzora sono stati costretti a restare in fila per via della chiusura della Flaminia, con conseguente disagio alla viabilità. Sul posto è giunta anche la polizia stradale che si è occupata di tutti i rilievi del caso. (Aggiornamento di Emanuela Longo)



STATALE 13, UDINE: MOTO CONTRO FURGONE, UN FERITO GRAVE

Poco prima delle 8:00 di questa mattina, si è consumato un grave incidente stradale sulla Strada Statale 13, poco prima della rotonda di Zompicchia, frazione del Comune di Codroipo, in provincia di Udine. Erano circa le 7:30 quando, stando a quanto reso noto da Messaggero Veneto, un uomo di 52 anni, Fabio Palumbo, in sella alla sua moto, una Harley-Davidson si sarebbe scontrato contro un furgone adibito al trasporto del latte e che in quel momento stava per imboccare la statale e svoltare verso Udine. Le cause del sinistro sarebbero ancora ignote ed attualmente al vaglio della polizia stradale. Ciò che è certo è il bilancio tragico dell’incidente. Il centauro, infatti, dopo l’arrivo dei primi soccorsi sarebbe stato prontamente trasferito in gravissime condizioni all’ospedale di Udine. Fortunatamente il conducente del furgone non avrebbe invece riportato alcun trauma grave. Sul posto è intervenuta anche la polizia locale del Medio Friuli che si sta attualmente occupando di tutti i rilievi al fine di fare totale chiarezza su dinamiche ed eventuali conseguenze del drammatico sinistro. (Aggiornamento di Emanuela Longo)



CAPACI, SCHIANTO IN MOTO: DUE MORTI

Due morti in seguito ad un incidente stradale avvenuto lungo l’autostrada Palermo Mazara del Vallo. Un uomo di 26 anni e una donna di 25 che erano a bordo di una moto hanno perso la vita: stando alle prime informazioni emerse, sarebbero morti sul colpo. Il conducente della Yamaha R1 ha perso il controllo del mezzo, ma le cause sono in corso di accertamento. L’incidente stradale è avvenuto alle 4.30 circa prima dell’ingresso della galleria dopo Cacaci, in direzione del capoluogo. Le vittime sono Emmanuele Giordano e Roberta Pellegrino. Sul posto è intervenuto il medico legale per effettuare una prima ispezione. Alle 9.30 di stamattina è stata segnalata una coda di dieci chilometri sull’A29, che è stata poi riaperta, permettendo così al traffico di scorrere regolarmente. Le salme ora si trovano nell’obitorio del Policlinico. Intanto gli investigatori della Stradale stanno esaminando alcuni filmati delle telecamere sistemate nel tratto autostradale per capire la dinamica dello schianto.



SANTA VENERINA, SCONTRO FRONTALE: 7 FERITI

Nella notte si è verificato un incidente stradale a Santa Venerina, dove è avvenuto uno scontro frontale tra due auto che stavano percorrendo la strada che conduce a Giarre. Le ragioni dello schianto sono ancora tutte da accertare: sul posto sono intervenuti i carabinieri, i vigili del fuoco, che hanno estratto alcuni feriti bloccati nelle auto, e il personale del 118. Il bilancio complessivo è di sette feriti, di cui due più gravi: sono ricoverati all’ospedale Cannizzaro, mentre gli altri si trovano ad Acireale e al Vittorio Emanuele di Catania. I due feriti più gravi sono una catanese 48enne e un 49enne nato a Riposto ma residente a Mascali: entrambi sono politraumatizzati. La donna, stando a quanto riportato da CataniaToday, è ricoverata nel reparto di ortopedia a causa di alcune fratture, l’uomo è invece in prognosi riservata a causa di alcune lesioni interne, per le quali è stato condotto in sala operatoria.