LA STORIA
Sulla vita di san Zaccaria non si hanno moltissime notizie. Secondo le poche informazioni giunte fino ai nostri giorni, si sa che costui è nato nel 520 a.C. a Gerusalemme. Suo padre si chiama Barachia, suo zio invece Addo. Entrambi sono dei sacerdoti. Per seguire la tradizione di famiglia, il futuro Santo diventa anche lui un sacerdote, decide di spendere tutte le sue energie in un progetto molto importante. San Zaccaria infatti si impegna nel far ricostruire il tempio di Gerusalemme. Il sacerdote quindi accoglie i giudei che ritornano dall’esilio in territorio babilonese e li rincuora, spingendoli a prodigarsi per la ricostruzione della loro patria e per quella appunto del tempio. Inoltre consola questa gente, dicendo che il Creatore manterrà la sua promessa e un giorno manderà sulla Terra il Messia. Il futuro Santo ha anche la capacità di prevedere il futuro e proprio per questo viene considerato come uno dei profeti più elogiati nel Nuovo Testamento. Tra le profezie da lui pronunciate, ci sono quelle della rinascita della casa di Davide e dell’arrivo dunque di un re, dal carattere pacifico e umile, che entrerà nella città di Gerusalemme su di un asino. San Zaccaria viene considerato un profeta pure dall’Islamismo. L’Islam considera infatti il sacerdote come uno dei profeti antecedenti alla nascita di Maometto.
Egli muore a Gerusalemme nel 480 avanti Cristo e i suoi resti si trovano ad Aleppo nella moschea degli Omayyadi. In seguito alla sua morte, costui è stato eletto Santo dalla Chiesa e la sua festa si celebra il 6 Settembre.
FESTE E SAGRE A LUI DEDICATE
San Zaccaria è il patrono di Codevigo, che è un comune che si trova in provincia di Padova. In questo paese, in occasione della festa patronale, si celebra una messa, nella chiesa di San Zaccaria. Nel corso della celebrazione, a cui partecipano di solito parecchi fedeli, si ricorda la figura del sacerdote di Gerusalemme, che nel corso della sua esistenza riuscì anche a profetizzare l’arrivo sulla Terra del Messia, che è appunto Gesù. Dopo la messa, il simulacro del Santo viene portato in processione, accompagnato dalla musica della banda. Per la festa patronale del 6 Settembre, a Codevigo ci sono pure delle sagre. In questi eventi, si dà la possibilità alle persone di mangiare gli spaghetti con il sugo di anatra e la Sgriesolona, che è una torta alle mandorle.
IL PATRONO DI CODEVIGO
Codevigo è un paese che si trova quindi in provincia di Padova. Questo comune ha quasi 6500 abitanti.
Tra le architetture religiose più conosciute di questo borgo, ci sono sicuramente la Chiesa di San Zaccaria, all’interno della quale ci sono dei bellissimi affreschi dedicati al profeta, e la Chiesa di San Benedetto.
Codevigo è famoso per i casoni. Si tratta di alcune abitazioni di campagna, che sono molto simili a delle capanne. Erano dei rifugi usati dai contadini per difendersi dagli animali. In questo comune vi è poi la Villa Cornaro Erle. La struttura è stata costruita intorno al 1537 dal Falconetto e l’edificio è stato utilizzato dallo studioso Alvise Cornero per passarci le lunghe vacanze estive. L’Area naturale della Valle dei Millecampi dunque è una zona di Codevigo che ha ricevuto un riconoscimento importante. Questa zona lagunare allora è stata inserita nella lista dei Patrimoni dell’Umanità dell’UNESCO.
GLI ALTRI SANTI E BEATI DI OGGI
Il 6 Settembre non è solo la festa di san Zaccaria. In questa giornata, si celebrano anche altri Santi, che sono: San Liberato da Loro, Sant’Umberto di Maroilles, Sant’Eva di Dreux, Sant’Eleuterio di Spoleto, e San Magno di Füssen. I Beati, che vengono ricordati il giorno 6 Settembre, invece sono: Bertrando da Garrigue, Pasquale Torres Lloret e Stefano Vazquez Alonso.