E’ MORTO L’EX ARCIVESCOVO DI BOLOGNA CARLO CAFFARRA
E’ scomparso all’età di 70 anni l’arcivescovo emerito di Bologna, il cardinale Carlo Caffarra. Prese il ruolo il 4 novembre 2003, dando le dimissioni per raggiunti limiti di età nel 2013, ma papa Francesco gli chiese di rimanere al suo ruolo ancora per due anni, fino a quando nel 2015 è stato sostituito da monsignor Zuppi. Nato il primo giugno 1936, era stato ordinato sacerdote nel 1961 prendendo servizio come canonico nella cattedrale di Fidenza per andare a insegnare prima nel seminario di Parma poi all’Università Cattolica di Milano. Nel 1995 è fatto arcivescovo di Ferrara-Comacchio per poi diventare capo della Chiesa di Bologna. Viene fatto cardinale nel 2006 da Benedetto XVI. (Agg. Paolo Vites) CLICCA SU QUESTO LINK PER LA NOTIZIA APPROFONDITA
MORTARA, INCENDIO, RISCHIO DIOSSINA
Preoccupa l’incendio nella ditta di smaltimento di rifiuti a Mortara, in provincia di Pavia. La colonna di fumo nero sprigionata dall’incendio si vede a decine di chilometri di distanza, ai cittadini è stato ordinato di rimanere a casa propria con le finestre chiuse. Il pericolo è che si sviluppi diossina, in quanto brucia di tutto dalle gomme alla plastica. Divieto anche di raccogliere e consumare verdure raccolte negli orti. La ditta coinvolta è la Eredi Bertè che si occupa di smaltire rifiuti speciali sembra anche pericolosi. Dodici le squadre di vigili del fuoco impegnate dalle 6 e 30 di stamane, ancora non si conosce la causa dello scoppio dell’incendio. (Agg. Paolo Vites) clicca su questo link per la notizia approfondita
MENSE SCOLASTICHE, QUASI LA META’ DEGLI STUDENTI NON NE USUFRUISCE
Secondo il rapporto Save the Children la situazione delle mense scolastiche in Italia rimane grave, Il 48% degli alunni, quasi la metà, delle scuole primarie e secondarie di primo grado non ha diritto alle mense. Questo accade anche perché non esiste un regolamento unico a livello nazionale, ma diverso di caso in caso, cosa che contribuisce alla disparità di accesso ed erogazione. I casi più gravi si registrano in Sicilia dove si arriva fino all’80%, Puglia, 73%, Molise, 69% e Campania, 65%. Sono anche le regioni dove si registra il maggior tasso di dispersione scolastica, studenti cioè che interrompono la scuola prima di aver finito gli studi. (Agg. Paolo Vites)
COREA DEL NORD, ESPLOSA BOMBA ALL’IDROGENO
La Corea del nord, come promesso, se ne infischia di ogni denuncia internazionale e prosegue a testare armi devastanti. E’ notizia di poco fa che una bomba all’idrogeno, dieci volte più potente di quella sganciata dagli americani su Hiroshima, è stata fatta esplodere. In tutto 160 chiloton di potenza. La bomba ha causato frane e smottamenti nella zona dell’esplosione, ma in superficie non risulta alcun cratere. Ha però causato un nuovo terremoto la cui magnitudine ha raggiunto i 6.3 gradi della scala Richter e una seconda scossa di 4.1 gradi. (Agg. Paolo Vites)
BAMBINA DI QUATTRO ANNI MUORE DI MALARIA
Una morte improvvisa e per certi versi inspiegabile quella che nella notte tra domenica e lunedì è avvenuta all’ospedale di Trento, dove una bambina di quattro anni è deceduta per una forma molto aggressiva di malaria. La piccina Sofia Zago residente a Trento non era mai stata in paesi rischio, e per questo il suo decesso ha innescato un forte allarme nella comunità scientifica. Immediate le procedure di disinfestazione all’interno dell’ospedale giuliano, con il direttore sanitario che parla di un episodio difficilmente spiegabile. Della morte si è interessata finanche il ministro della salute Beatrice Lorenzin, con l’alto esponente politico che ha immediatamente inviato gli ispettori all’interno dei locali ospedalieri, allo scopo di appurare come la piccola Sofia abbia contratto la letale malattia.
TENSIONI NELLA COALIZIONE DI GOVERNO
Grossa tensione all’interno della coalizione di governo, dove una parte dell’esecutivo non gradisce lo smarcamento del MdP dalla coalizione in vista della candidatura siciliana di Fava. Tutto nasce dall’atteggiamento del formazione guidata da Bersani, con la coalizione politica dell’ex segretario di partito puntello indispensabile a livello nazionale, ma che sceglie di appoggiare apertamente un candidato siciliano diverso di quello scelto dalla coalizione di governo. Ad ufficializzare le tensioni l’ex sindaco di Milano Pisapia, che si dice pronto a far negare all’esecutivo i voti della sua corrente politica. Spetterà adesso a Matteo Renzi ricomporre la frattura, a meno di un’ennesima scissione che potrebbe aprire finanche una crisi di governo.
ARRIVA LA PAURA EUROPEA PER LA COREA DEL NORD
L’intera Europa potrebbe essere a rischio dei missili coreani, questa la notizia choc che il ministro della difesa francese ha comunicato dinanzi a una platea di militari. L’affermazione è stata fatta da Florence Parly, con l’esponente dell’esecutivo francese che ha fatto capire come tutto il vecchio continente sia a rischio dell’azione di Kim Jong Un. Intanto si viene a sapere che alcune postazione missilistiche coreane sono state spostate sulla costa, in maniera tale da accorciare le distanze con il nemico per antonomasia, gli stati Uniti D’America. In tale contesto spiccano le dichiarazioni del presidente russo Putin, con il magnate della steppa che invita alla calma soprattutto in relazioni delle minacce militari inviate dagli USA tramite l’ambasciatrice all’ONU.
CONVALIDATO L’ARRESTO DI GUERLIN BUTUNGU
Convalidato l’arresto del ventenne congolese Guerlin Butungu, unico maggiorenne della banda che giovedì scorso sulla spiaggia di Rimini ha violentato brutalmente un trans brasiliano e una donna polacca. Butungu era stato arrestato mentre stava cercando di fuggire dal nostro paese, tramite il suo avvocato ha cercato di difendersi dicendo che durante le fasi dello stupro era assente dalla scena del crimine, in quanto addormentato dopo un ubriacatura. Gli investigatori hanno però prodotto molte prove a sostegno della colpevolezza del ventenne, tra quest’ultime le dichiarazione delle due donne e del fidanzato della ragazza polacca, anch’esso aggredito dalla banda. Intanto da sottolineare come la giustizia polacca abbia richiesto l’estradizione dei quattro arrestati.
QUALIFICAZIONI MONDIALI, L’ITALIA TORNA A VINCERE
L’Italia vince ma non convince nella gara di qualificazione ai Mondiali 2018 contro Israele. Gli azzurri venivano dalla batosta per 3-0 a Madrid contro la Spagna e si sperava potessero reagire in maniera importante di fronte a un avversario molto modesto. E’ stata una gara invece più complicata di quanto ci si potesse aspettare con Gianluigi Buffon anche chiamato a fare un paio di miracoli. Alla fine gli azzurri però hanno vinto e decisivo è stato un colpo di testa di Ciro Immobile, bravo a sfruttare una palla tesa messa in mezzo all’inizio della ripresa da Antonio Candreva. Pesantissimi sono stati i fischi soprattutto a Marco Verratti quando è uscito dal campo verso la fine del match sostituito da Riccardo Montolivo. Nel frattempo nel girone l’Albania è stata fermata 1-1 dalla Macedonia e questo ha praticamente segnato la parola fine alla preoccupazione di perdere anche il treno per i playoff da parte degli azzurri. La Spagna travolgente ha superato in trasferta il Liechtenstein per 8-0.
MOTOGP, INFORTUNIO CRUTCHLOW
Dopo Valentino Rossi la MotoGp potrebbe perdere un altro protagonista importante, si tratta di Cal Crutchlow. Questi infatti si è lesionato il tendine dell’indice della mano sinistra tagliandosi con un coltello in un banale incidente domestico. La ferita è stata ricucita all’ospedale di Pistoia dal Dottor Riccardo Sigamonti. Il pilota ha sottolineato: “Sono stato sfortunato perché il taglio mi ha lesionato il tendine. Sono sicuro che sarà difficile che ce la faccia a recuperare la gara, ma proverò a dare il cento per cento come sempre per esserci. Vediamo come va”. Al dito del ragazzo è stata effettuata una steccatura appare assai improbabile ipotizzare un suo recupero.