I vicini di casa del 24enne arrestato dopo quanto accaduto ad Alessandra Madonna, ex fidanzata coetanea morta dopo essere stata trascinata per un lungo tratto di strada mentre era aggrappata all’auto del ragazzo, hanno parlato in sua difesa. “E’ nu buon guaglione”: così è stato definito il giovane ora ai domiciliari il quale dovrà rispondere dei reati di omicidio volontario o colposo. Secondo quanto riferito a FanPage.it da alcuni testimoni, sarebbe arrivata prima la ragazza quindi il 24enne a bordo della sua auto. Dopo pochi minuti lo avrebbero visto sfrecciare ad alta velocità forse con a bordo proprio la ragazza ferita. I Carabinieri hanno confermato che sarebbe stato proprio lui ad accompagnarla in ospedale dopo la tragedia. Nelle prossime ore saranno analizzati i cellulari della vittima e del suo ex a caccia di indizi utili a ricostruire i dettagli di un amore certamente tormentato e giunto ormai al capolinea. Una fine non accettata dalla giovane ballerina che si sarebbe aggrappata all’auto dell’ex pur di non lasciarlo andare via. L’autopsia chiarirà cosa avrebbe portato con esattezza alla morte della 24enne. (Aggiornamento di Emanuela Longo)



MADRE TENTA SUICIDIO

Non ha retto all’immenso dolore causato dalla notizia della morte della figlia 24enne e così la madre di Alessandra ha tentato il suicidio. A rivelarlo è stata l’agenzia di stampa Ansa nel raccontare della drammatica vicenda avvenuta questa mattina nella provincia di Napoli, dove la giovane Alessandra Madonna è morta a causa dei gravi traumi riportati, dopo essersi aggrappata all’auto dell’ex fidanzato. In seguito alla notizia del decesso, sono stati centinaia i messaggi di lutto pubblicati sulla bacheca Facebook della vittima. A ricordarla sono soprattutto gli amici ma anche i parenti, che hanno espresso il loro immenso dolore. In tanti hanno invocato “punizioni esemplari” per il 24enne, ex fidanzato, attualmente ai domiciliari in attesa della decisione dell’autorità giudiziaria. Il ragazzo è comunque ritenuto responsabile dell’immane tragedia sebbene non avesse mai manifestato in passato segnali di violenza. Intanto, anche la madre di Alessandra ha espresso tutto il suo dolore per la perdita dell’amata figlia tentando il suicidio con il gas. Si trovava in una strada di Carcaruto quando, chiusa in auto, ha tentato di farla finita utilizzando una bombola da cucina. Ad accorgersi di quanto stava accadendo è stata una coppia che è riuscita a salvarla rompendo il vetro della vettura. La donna è attualmente in ospedale ma fortunatamente non sarebbe in pericolo di vita. (Aggiornamento di Emanuela Longo)



IL DECESSO IN OSPEDALE

Una lite con l’ex fidanzato si è trasformata in tragedia per una giovane della provincia di Napoli, Alessandra Madonna, morta a soli 24 anni. A riportare le tappe di questa triste vicenda è il quotidiano Napoli FanPage: la 24enne di Melito, nel Napoletano, è arrivata nel vicino ospedale “San Giuliano” con lesioni gravissime dopo aver avuto un acceso litigio con l’ex fidanzato, suo coetaneo. Ad accompagnarla sarebbe stato proprio il giovane. Le sue condizioni, tuttavia, sono apparse subito così disperate che per la giovane non c’è stato nulla da fare, andando incontro alla morte. Alla base della discussione, stando alle prime ricostruzioni degli inquirenti, ci sarebbe la decisione del giovane di interrompere la loro relazione. Per tale ragione la vittima si sarebbe aggrappata alla portiera dell’auto guidata dall’ex. Lui però, non si sarebbe fermato trascinandola così per un lungo tratto di via Pavese, a Mugnano di Napoli, dove si è consumata la tragedia.



UNA TRAGICA FATALITÀ?

Alessandra Madonna, ballerina 24enne, presumibilmente stava tentando la sua ultima carta nella speranza di riconquistare l’ex compagno, suo coetaneo. Per questo, secondo le prime ricostruzioni dell’accaduto, si sarebbe recata sotto casa del giovane proprio mentre quest’ultimo stava entrando nella sua auto. Dopo presumibilmente una lite tra i due, lei si sarebbe aggrappata allo sportello della vettura mentre lui avrebbe continuato a procedere trascinandola così per un lungo tratto di strada, prima che la giovane si accasciasse a terra ormai priva di sensi. E’ stato lo stesso ex fidanzato, dopo essersi accorto di tutto, ad averla quindi accompagnata in ospedale. Al suo arrivo la 24enne appariva già in gravissime condizioni, venendo così ricoverata in prognosi riservata, in pericolo di vita a causa delle copiose fratture riportate. Nella tarda mattinata di oggi, però, è spirata. Sul luogo della tragedia sono prontamente intervenuti i Carabinieri che hanno eseguito l’arresto del ragazzo, inizialmente per lesioni personali gravissime. Ora però, in seguito alla morte dell’ex, il capo di imputazione sarà destinato a mutare. Il giovane è attualmente ai domiciliari in attesa della decisione dell’autorità giudiziaria, mentre la sua auto è stata posta sotto sequestro. Stando a quanto raccolto dai Carabinieri, pare che in passato non ci fosse stati mai segni di violenza all’interno della coppia. E’ possibile, dunque, che la tragedia sia avvenuta per un’assurda fatalità.