È Udine a “regnare” sugli incidenti stradali in queste ultime ore, non un bel record ovviamente: partendo dalla notte, è stato molto pericoloso lo scontro avvenuto tra due camion sull’A23 appena dopo il nodo Palmanova in direzione Udine Sud. Il problema è che uno dei due mezzi non si è fermato ed è fuggito via appena dopo l’incidente lasciando l’altro mezzo pesante in panne e soprattutto una carreggiata invasa dalla perdita di gasolio fuoriuscito dal camion urtato. Poco prima infatti il “tir pirata” aveva colpito l’altro maxi veicolo mandandolo sui guardrail e bucandogli il serbatoio: l’autostrada è stata dunque invasa dal carburante rendendo assai pericoloso e scivoloso il manto stradale. «Polizia stradale e uomini di Autovie Venete hanno raggiunto il luogo dell’incidente per fermare il traffico e consentire le operazioni di soccorso ma soprattutto per ripulire l’asfalto completamente impregnato di gasolio. Il manto stradale è stato lavato più volte e trattato con apposite sostanze», scrive il Gazzettino nelle cronache della domenica. Traffico e disagi per le prime ore della mattina, al momento però l’A23 è libera e non vi sono più impedimenti di gasolio o pezzi incidentati sul tratto verso Udine.
AUTO SI RIBALTA ANCORA A UDINE: CINQUE GIOVANI MIRACOLATI
È ancora il capoluogo friulano ma non in autostrada, bensì nella strada della borgata di Orsaria di Premariacco dove poche ore fa è avvenuto un incidente stradale tanto spettacolare quanto pericoloso che solo un miracolo ha reso il bilancio non mortale. Sul rettilineo della Sp14 il conducente di un’Alfa Romeo all’alba, con a bordo altri quattro passeggeri tutti giovanissimi, ha perso il controllo sulla strada, ha urtato un palo della segnaletica e ha fatto capottare il veicolo in un campo lì appena fuori carreggiata. Secondo quanto riporta il Gazzettino tutti i giovani residenti a Premariacco sono rimasti scioccati e feriti ma non in maniera grave, nonostante la violenza dell’urto e dell’impatto. Auto distrutta e ricovero per i cinque ragazzi ma per fortuna sono usciti tutti sulle loro gambe da un sinistro che poteva essere decisamente peggiore come conseguenze.