La giornata di oggi si apre purtroppo con un violentissimo terremoto avvenuto in Perù, ancora una volta dopo i drammi degli scorsi mesi, che ferma la scala Richter sul grado M 7.1 allertando popolazione e autorità per un parallelo rischio e allerta tsunami. Il sisma, secondo l’INGV, è stato localizzato a 42 km sudovest di Acari, sulla costa meridionale del Paese, con ipocentro a 12,1km di profondità sotto il livello del mare: non ci sono per ora notizie di vittime o danni anche se bisogna andarci cauti visto l’impatto devastante della magnitudo pur in una zona per fortuna non molto popolata. Usgs, il centro di allerta tsunami statunitense, ha emesso un avviso per il rischio di uno tsunami. Le aree interessate sono parti delle coste peruviane e cilene, dove potrebbero verificarsi onde tra “30 centimetri e un metro sopra il livello della marea”. L’impatto in acqua dovrebbe aver evitato i danni maggiori ma bisogna attendere notizie più certe prima di rendere del tutto esclusa la possibilità di feriti o vittime: un secondo avviso dell’agenzia Usa avrebbe ridotto invece la possibilità di onde anomale ma anche in questo caso si monitora nelle prossime ore per evitare sgradevoli sorprese.
SICILIA, SISMA M 2.4 A MALETTO (CATANIA)
Tornando in Italia, da segnalare questa mattina un’attività di terremoto piuttosto presente in Sicilia, senza però alcun danno o scossa particolarmente violenta per fortuna: alle ore 8.35 sisma M 2.3 sulle Isole Eolie al largo di Messina, mentre alle ore 11.40 scossa di terremoto di grado M 2.4 a Maletto, in provincia di Catania. No danni, nessuna conseguenza e ipocentro del sisma giudicato dai dati INGV a circa 29 km sotto il livello del terreno: sul fronte dell’epicentro invece, i comuni coinvolti sono stati Bronte, Randazzo, Maniace, Santa Domenica Vittoria, Cesarò, Roccella Valdemone, Moio Alcantara, San Teodoro, Adrano, Malvagia, Foresta, Biancavilla. In mattinata invece nuovo sisma in centro Italia ma senza alcun danno anche qui, con grado M 2.4 in zona Macerata nel cono sismico ormai “consueto”.