Mattinata momentaneamente tranquilla dal punto di vista dei terremoti in Italia, martedì 16 gennaio 2018. Come riportato dall’INGV (Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia) il sisma più intenso di giornata si è verificato per ora in provincia dell’Aquila, con epicentro individuato nel punto di coordinate geografiche 42.52 di latitudine e 13.2 di longitudine, con ipocentro localizzato ad una profondità nel sottosuolo di 16 km. L’elenco completo dei centri abitati situati nel raggio di 20 km dall’origine del movimento tellurico è il seguente: Montereale (AQ), Borbona (RI), Cagnano Amiterno (AQ), Capitignano (AQ), Posta (RI), Barete (AQ), Cittareale (RI), Pizzoli (AQ), Amatrice (RI), Campotosto (AQ), Micigliano (RI), Antrodoco (RI), Scoppito (AQ), Borgo Velino (RI), Accumoli (RI) e Castel Sant’Angelo (RI).
SCOSSA M 1.6 A NORCIA
L’ultimo terremoto in ordine di tempo registrato dalla sala sismica di Roma dell’INGV (Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia) ha avuto luogo alle ore 9:04 di oggi, martedì 16 gennaio 2018, a Norcia, in provincia di Perugia. Il movimento tellurico ha visto il suo epicentro nel punto di coordinate geografiche corrispondente a latitudine 42.78 e longitudine 13.14. L’ipocentro invece è stato localizzato a 10 km di profondità nel sottosuolo. Questo l’elenco dei comuni compresi nel raggio di 20 km dall’origine del terremoto: Norcia (PG), Cascia (PG), Castelsantangelo sul Nera (MC), Preci (PG), Arquata del Tronto (AP), Accumoli (RI), Visso (MC), Montegallo (AP), Ussita (MC), Poggiodomo (PG), Cerreto di Spoleto (PG) e Cittareale (RI). La scossa, vista la sua scarsa intensità, non è stata avvertita dalla popolazione del Centro Italia e ovviamente non ha procurato alcun danno.