La giornata a Monza con gli scontri tra antagonisti e militanti di Casapound è stata molto pesante, e pesante è stato il bilancio anche tra i feriti delle forze dell’ordine, con 4 agenti che sono dovuti ricorrere alle cure mediche. Molti i denunciati, ma fortunatamente il cordone di sicurezza ha funzionato e nessun cittadino monzese, nessun “civile”, è rimasto ferito o coinvolto dagli scontri. La tensione in città era partita in realtà da venerdì scorso, quando in occasione della presentazione del libro “I grandi killer della liberazione” dello scrittore Gianfranco Stella, considerato revisionista, i due gruppi avevano provato a venire a contatto. In quel caso il cordone di polizia aveva evitato gli scontri, nonostante le grandi tensioni va detto comunque come il dispositivo di sicurezza sia riuscito a garantire i cittadini in un weekend complessivamente contrassegnato da grandi tensioni nel capoluogo Brianzolo. (agg. di Fabio Belli)
4 POLIZIOTTI FERITI E 16 DENUNCIATI
Dalla raccolta firme si è passati ai tafferugli: è scoppiato il caos a Monza attorno a un banchetto organizzato da Casapound. A scontrarsi i militanti di destra di Lealtà Azione e un gruppo di antagonisti, arrivati in parte dal centro sociale monzese Boccaccio, da Milano, Como, Desio e altre località della Brianza. Il bilancio degli scontri è di due poliziotti leggermente contusi per il lancio di oggetti, mentre un militante di Lealtà Azione ha riportato una ferita alla testa non grave, sedici persone sono state denunciate per rissa, tra cui neofascisti e anarchici. Sono circa 40 gli antagonisti identificati e denunciati per manifestazione senza preavviso. La tensione è salita alle stelle quando un gruppo di 50 militanti di sinistra hanno organizzato un picchetto di protesta vicino al banchetto dove Casapound stava raccogliendo le firme. La situazione è stata gestita dalla polizia per qualche decina di minuti, ma quando sono arrivati una decina di ragazzi di Lealtà Azione è nato lo scontro. I militanti di sinistra ed estrema destra si sono fronteggiati lanciandosi tavolini da bar, sassi e bastoni.
MONZA, SCONTRI TRA CASAPOUND E MILITANTI DI SINISTRA
Gli uomini del reparto mobile della polizia si sono interposti, in assetto antisommossa, tra i militanti di destra e il gruppo di antagonisti, ma nonostante ciò i due gruppi sono venuti comunque a contatto, scambiandosi anche pugni e cinghiate. Tre persone sono rimaste contuse prima che la situazione venisse riportata alla calma dalle forze dell’ordine. I tre feriti sono due dirigenti di polizia, uno della Digos e l’altro del commissariato di Monza, e un militante di Lealtà Azione, colpito alla testa da un oggetto. C’erano già stati momenti di tensione a Monza già ieri sera, vicino allo Urban Center: c’erano stati momenti di tensione a margine della presentazione del libro del saggista revisionista Gianfranco Sella. In quell’occasione, alcuni ragazzi dei centri sociali avevano mostrato uno striscione di protesta e in quel caso la presenza della polizia aveva evitato scontri. Un episodio simile era avvenuto anche a Milano prima di Natale, a poca distanza dai Navigli. In quel caso però a organizzare il banchetto era stata Forza Nuova.