«Aiutatemi a trovare l’uomo che vive con il cuore di mio figlio». Questo è l’appello di Mario Bartoli, papà di un ragazzo, Christian, che ha perso la vita venti anni fa. Da allora sta cercando la persona a cui è stato trapiantato il cuore di suo figlio. Il 62enne si è rivolto anche a Pomeriggio 5 per raccontare la sua storia, già peraltro nota, perché l’iniziativa di tappezzare la città di Livorno con la scritta “Dove sei magico battito?” non è passata inosservata. Il desiderio più grande di questo uomo è di trovare chi ha ricevuto il cuore di suo figlio, morto all’età di 17 anni per un aneurisma. Per legge i sanitari non possono diffondere il nome di chi ha ricevuto la donazione, ma il papà di Christian spera che sia questa persona a mettersi in contatto con lui. «Voglio solo riascoltare per una volta il cuore di mio figlio battere», ha spiegato Mario Bartoli nelle scorse settimane. Dell’uomo che ha ricevuto il cuore sa solo che all’epoca aveva 51 anni, quindi oggi ne ha 71. In una lettera aperta pubblicata sui social ha raccontato di avere solo brutti ricordi dei momenti legati alla morte del figlio, ma questa è stata si è trasformata per altri genitori in una data bellissima ed indimenticabile. Oggi dunque a Pomeriggio 5 rilancerà il suo appello.
“DOVE SEI MAGICO BATTITO”, L’APPELLO DEL PAPÀ DI CHRISTIAN
Seppur travolto dal dolore, Mario Bartoli ha provato a vivere mentalmente la felicità di quei genitori che hanno ricevuto la notizia che un cuore era finalmente disponibile. «Ma in quella sconvolgente serata non potevo assolutamente immaginare che da un dolore così grande e sarebbe nata una storia così meravigliosa e unica», ha scritto il 62enne in una lettera aperta pubblicata sui social. Sono passati venti anni da allora, ma non ha mai smesso di desiderare di conoscere colui che ha ricevuto in quella serata il “magico battito” di suo figlio. Dopo la morte di Christian sono nate anche tante iniziative bellissime: impegni benefici, braccialetti dedicati al figlio e al suo “magico battito”. Mario Bartoli ha poi precisato: «Il mio non è il desiderio egoistico di un padre, ma la voglia di raccontare a quest’uomo la storia che c’è dietro tutto questo». E quindi si è rivolto nuovamente all’uomo che ha ricevuto il cuore del figlio: «Vorrei dirgli che Lui ha nel petto il “Magico Battito” di un bellissimo ragazzo che è diventato un icona d’amore per tantissime persone». E ha concluso la lettera rivolgendosi direttamente a Christian: «Ciao amore ti voglio un bene immenso, un giorno ci rincontreremo e staremo insieme per sempre».