Altro che mondo virtuale. Si discute tanto delle amicizie fittizie, virtuali, della mancanza di rapporti fisici e reali sui social network, ma un folle ha dimostrato come alla fine si possa superare la virtualità e dimostrare che si esiste davvero. Pontecagnano, provincia di Salerno, all’ingresso di un locale. Un tizio evidentemente ubriaco, viene allontanato dal proprietario del pub perché infastidisce i clienti. Scoppia una lite, l’ubriaco minaccia il proprietario e se ne esce. Torna con una spranga di ferro presa chissà dove e cerca di rientrare per colpire il proprietario. Proprio in quel momento dal pub esce una coppia, lui riconosce la ragazza. Lei ha “osato” rifiutargli l’amicizia su Facebook, probabilmente sapeva bene che il tipo è uno pericoloso e con problemi di alcolismo.
L’uomo decide di cambiare obbiettivo: invece del proprietario del locale si avventa sulla coppia, soprattutto lei, e la colpisce in pieno volto con la spranga di ferro. Denti spaccati, lesioni al volto, il fidanzato prova a difenderla ma si becca una sprangata in testa anche lui. Ricoverati tutti e due in ospedale con prognosi rispettivamente di 40 e 10 giorni. I presenti chiamano i carabinieri che rintracciano l’aggressore: denunciato con l’accusa di lesioni gravi. La morale? Mai rifiutare l’amicizia a qualcuno su Facebook. Scherzi a parte, episodi come questi consiglierebbero di non frequentare proprio i social network (tenendo poi conto di quante minorenni vengono adescate da pedofili su Facebook).