Una festa di compleanno certamente sopra le righe, quella che ha visto protagonista Alessandra Paulatti, se non altro per via del ruolo che ricopre presso il Tribunale di Rovigo, oggi più che mai in forte imbarazzo. Circa due settimane fa, infatti, come riporta Corriere.it, il giudice ha festeggiato i suoi 64 anni e in vista di una occasione simile ha deciso di farlo in modo assolutamente bizzarro, ovvero in maschera in una discoteca. Tra gli invitati, nomi noti della Rovigo che conta: colleghi magistrati, avvocati, notai e consulenti del tribunale ed anche Davide Nalin, ora al centro dello scandalo. A far discutere, però, sarebbe non solo la scelta di presentarsi in maschera quanto piuttosto quella da parte della stessa giudice della sezione civile di aprire una vera e propria “lista nozze” presso un’agenzia di viaggio della città, grazie alla quale poter realizzare il suo desiderio di partire in una meta paradisiaca. Proprio quest’ultimo aspetto avrebbe creato il maggior oggetto di discussione tra gli invitati ma soprattutto tra gli esclusi, trattandosi in entrambi i casi di persone che sono solite frequentare il medesimo Tribunale, nel quale ad oggi continuano a circolare le foto del bizzarro party, alcune delle quali postate sui social e poi rimosse per esplicita richiesta della festeggiata. Tornando al regalo, questo consisteva essenzialmente in un contributo in denaro utile alla realizzazione dell’iniziativa messa in atto dallo stesso magistrato. Considerando poi gli stessi ospiti, in tanti lo hanno ritenuto inopportuno.
ALESSANDRA PAULATTI: SINGOLARE PARTY PER I 64 ANNI DEL MAGISTRATO
La magistrata Alessandra Paulatti sarebbe nota tra i corridoi del Tribunale di Rovigo proprio per i suoi comportamenti anticonvenzionali e, secondo qualcuno, anche per i suoi modi un po’ bruschi esplicitati nel corso delle sue udienze. Il quotidiano Corriere.it, ha voluto approfondire la vicenda legata alla “lista viaggio” e a tal fine si è recato presso l’agenzia “Casa del Viaggio” la quale ha confermato la sottoscrizione per la giudice neo 64enne. Una impiegata ha chiarito la vicenda spiegando: “La lista è stata compilata. Ma adesso non si può più partecipare. È già chiusa. Del resto la festa c’è già stata almeno due settimane fa”. Secondo i partecipanti si è trattato di un party davvero divertente, organizzato con gusto ed allegria ed in parte a tema. “C’era una grande torta a forma di giardino fiorito. E anche la maschera della festeggiata voleva ricordare un’aiuola”, ha dichiarato un avvocato invitato ma che ha preferito restare anonimo “per motivi di opportunità”. Il caso del magistrato e della sua festa finita inevitabilmente nella bufera arriva dopo il caso Nalin, il giovane sostituto che faceva parte del pool antiviolenza di genere e finito nei guai dopo essere stato indagato per stalking nei confronti della giovane borsista della scuola di Francesco Bellomo. Pare che, secondo quanto riferito da alcuni ospiti, anche lui rientrasse nella lista degli invitati del magistrato ma non avrebbe preso parte alla festa proprio perché in piena bufera. Davide Nalin, infatti, ancor prima di essere indagato è stato messo cautelativamente fuori ruolo dal Consiglio superiore della magistratura.