Un terremoto di magnitudo 2.0 sulla scala Richter si è verificato nei pressi di Cittareale, in provincia di Rieti, alle ore 7:20 di oggi, martedì 30 gennaio 2018. Il sisma, come riferito dall’INGV (Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia), ha visto il suo epicentro nel punto di coordinate geografiche corrispondenti a latitudine 42.59 e longitudine 13.23. L’ipocentro è stato invece individuato ad una profondità nel sottosuolo di 12 km. Questo l’elenco completo dei comuni situati nel raggio di 20 km dall’origine del movimento tellurico: Cittareale (RI), Amatrice (RI), Montereale (AQ), Capitignano (AQ), Borbona (RI), Accumoli (RI), Campotosto (AQ), Posta (RI), Cagnano Amiterno (AQ), Barete (AQ), Pizzoli (AQ). La scossa, data la sua scarsa intensità, non ha provocato alcun danno a persone e/o cose.
SCOSSA M 1.3 A MACERATA
Mattinata fortunatamente tranquilla, per il momento, quella di oggi martedì 30 gennaio 2018 dal punto di vista dei terremoti in Italia. La scossa più intensa registrata finora dalle apparecchiature della sala sismica di Roma dell’INGV (Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia) è infatti quella verificatasi alle 7:20 in provincia di Rieti. L’ultima in ordine di tempo è avvenuta invece in provincia di Macerata alle ore 8:03, con una magnitudo di 1.3 sulla scala Richter. L’epicentro della scossa è stato localizzato nel punto di coordinate geografiche 43 di latitudine e 13.03 di longitudine, mentre l’ipocentro è stato individuato ad una profondità nel sottosuolo di 10 km. Monte Cavallo (MC), Pieve Torina (MC), Fiordimonte (MC), Pievebovigliana (MC), Muccia (MC), Serravalle di Chienti (MC), Visso (MC), Fiastra (MC), Ussita (MC), Acquacanina (MC), Preci (PG), Camerino (MC), Sellano (PG), Castelsantangelo sul Nera (MC), Bolognola (MC), Sefro (MC) e Pioraco (MC).