ROMA, DONNA SPINTA SOTTO LA METRO: ECCO IL VIDEO CHOC

Dopo qualche giorno la Questura di Roma ha deciso di rendere pubblico il video choc della povera donna peruviana spinta lo scorso 26 gennaio sotto i vagoni della Metro B alla fermata Eur-Fermi. Nelle immagini postate dalla Polizia si scorge l’uomo, Igor Trotta, 47 anni che qualche giorno fa ha deciso deliberatamente di spingere la badante peruviana mentre il treno della Metro era in arrivo alla banchina. Agli agenti che l’hanno arrestato ha detto: «Il Vaticano mi ha detto di spingerla»; il pm di Roma, Alberto Poletti, ha chiesto ufficialmente per Trotta una perizia psichiatrica, come richiedeva anche l’avvocato difensore nei giorni scorsi. Al momento l’uomo che ha spinto la donna – a cui hanno amputato la mano – è detenuto nel centro clinico del carcere romano di Rebibbia. (agg. di Niccolò Magnani)



NAPOLI, MORTO IL CARABINIERE CHE SI E’ SPARATO IN TRIBUNALE

È morto il carabiniere che questa mattina, in un’aula del Tribunale di Napoli, si era sparato un colpo alla testa utilizzando l’arma di ordinanza in suo possesso: dopo l’immediato ricovero presso l’Ospedale Cardarelli centro partenopeo, infatti, l’uomo aera arrivato in condizioni disperate presso la struttura sanitaria, trasportatovi con l’eliambulanza, e poco fa è arrivata la conferma del suo decesso. Al momento non sono ancora ben chiari i contorni della vicenda che è avvenuta tra lo stupore generale al 29esimo piano della cosiddetta Torre A del Palazzo di Giustizia del capoluogo campano, ma pare che il maresciallo (questo il suo grado), residente in un comune del casertano, lamentasse dei problemi familiari anche se non è certo che il tragico gesto possa essere condotto a questo; inoltre, sempre stando a quanto si apprende da fonti locali, il carabinieri lascia anche non solo la compagna ma anche una figlia piccola. (agg. di R. G. Flore)



LISTE FORZA ITALIA, DE GIROLAMO VS CARFAGNA

In diretta a L’Aria che Tira su La7 questa mattina è andata in onda una Nunzia De Girolamo show: motivo? È stata esclusa dal ruolo di capolista alla Camera nel collegio plurinominale di Benevento e Avellino in Campania: e la colpa di tutto questo, assieme al coordinatore di Forza Italia Domenico De Siano, sarebbe Mara Carfagna. Scontro dunque accesissimo tra le due donne campane più rappresentative della compagine di Berlusconi: «E’ una storia molto strana e che non rispetta le indicazioni dell’unico grande capo e detentore dei voti nel mio partito, che si chiama Silvio Berlusconi», spiega la De Girolamo che è stata, senza essere comunicata, tolta dal primo posto in lista (ora è al secondo dietro Domenico Zinzi) e spostata poi nella notte a Bologna-Imola come collegio. «Quella notte a raccogliere le liste c’erano De Siano, Cesaro, Paolo Russo e mi spiace molto dirlo, ma c’era anche Mara Carfagna. Io non riesco ad accettare che esista un metodo di donne che odiano le donne. Mi aspetto che lei prenda le distanze da questa classe dirigente, perché lei è una donna diversa che ha fatto tante battaglie per le donne», accusa la verace campana in diretta tv. Forza Italia ha tentato di chiudere il caso poco fa: «tutte le liste approvate da Berlusconi», ma per la De Girolamo lo “smacco” resta intonso. (agg. di Niccolò Magnani)



MESSAGGI HOT A UNA STUDENTESSA, INDAGATO PROF A RICCIONE

A Riccione un insegnante è indagato per violenze sessuali su minori: stando a quanto si apprende nelle ultime ore, infatti, in un istituto di istruzione superiore del centro romagnolo, una studentessa (peraltro fidanzata col figlio della persona indagata) avrebbe ricevuto sul proprio smartphone dei messaggi audio “hot” da parte del professore che per questo è finito nel mirino della Procura di Rimini. Tuttavia, a quanto risultata, l’insegnante non è stato sospeso dal servizio e a far emergere questa storia è stato lo scambio dei suddetti file audio (nei quali vi erano esplicite richieste di atti sessuali) tra la 15enne e alcuni suoi compagni di classe che, a loro volta, hanno avvertito i propri genitori: da qui la segnalazione al preside dell’istituto e poi alla Squadra Mobile che stanno ancora indagando dopo aver sequestrato sia il pc, sia il cellulare dell’uomo. Non c’è ancora una conferma ma pare che a ragazzina abbia ammesso di avere una relazione col suo professore, anche se i suoi genitori non avrebbero ancora sporto denuncia: in attesa di raccogliere tutte le testimonianze e di verificare gli scambi di messaggi in questione, un’altra torbida vicenda che si consuma tra le mura scolastiche. (agg. di R. G. Flore)

BREXIT, “PIL CALERA’ DAL 2 ALL’8%”

Chi pensava che i catastrofisti sull’esito della Brexit avessero sbagliato le loro previsioni è chiamato a ricredersi. Un rapporto top secret del governo britannico, svelato da BuzzFeed, riporta infatti che l’uscita del Regno Unito dall’Ue si tradurrà in un impatto negativo sui conti stimabile in un calo del Pil compreso tra il 2 e l’8%. La perdita maggiore si avrà se Londra non riuscirà a siglare con Bruxelles un accordo di libero scambio; nel caso in cui l’intesa si dovesse trovare ecco che la perdita si ridurrebbe al 5%. Lo scenario più ottimistico, quello di un calo del 2%, è legato alla permanenza del Regno Unito nel mercato unico e nell’unione doganale. Da Downing street si sono affrettati a smentire l’autenticità del documento e a minimizzare nel tentativo di rassicurare i britannici. Alla luce di questi numeri quanti voterebbero ancore per il Leave? (agg. di Dario D’Angelo)

CARABINIERE TENTA SUICIDIO IN TRIBUNALE NAPOLI

Napoli sotto choc per quanto accaduto poco fa al Palazzo di Giustizia dove un carabiniere di 45 anni ha tentato il suicidio in Tribunale sparandosi un colpo alla testa con la pistola d’ordinanza. Secondo quanto riportato da Il Mattino, il carabiniere, residente a Caserta, avrebbe fatto partire il colpo mentre si trovava al 29esimo piano della della Torre A del Palazzo di Giustizia. Stando a quanto riferisce Repubblica, in quel momento l’area era deserta: dunque non ci sarebbero testimoni. L’uomo, un maresciallo dei carabinieri in servizio presso il reparto servizi magistratura del Tribunale di Napoli, è stato trasportato d’urgenza in eliambulanza all’ospedale Cardarelli ed è in gravissime condizioni. Non sono chiari ancora i motivi alla base dell’estremo gesto. Sul posto, oltre al personale medico, anche una pattuglia di vigili del fuoco. (agg. di Dario D’Angelo)

FCA-GOOGLE, ACCORDO SU TAXI AUTONOMO

Importante accordo tra Fca e Google: la casa automobilistica fornirà infatti “migliaia” di Chrysler Pacifica a Waymo, la divisione di auto autonome di Google, per il lancio del suo servizio di taxi senza guidatore. Un’intesa che conferma gli ottimi rapporti tra i due colossi, visto che già nel 2016 Waymo aveva ricevuto 100 Chrysler Pacifica ibride e altre 500 lo scorso anno. Sergio Marchionne, amministratore delegato di Fca, come riporta l’Ansa ha dichiarato:”La nostra partnership con Waymo continua a crescere e si rafforza. Questo è l’ultimo segnale in ordine temporale del nostro impegno verso questa tecnologia. Con la prima flotta di auto completamente autonome in strada, ci stiamo spostando dalla fase di ricerca e sviluppo a quella operativa”. Nei progetti di Waymo c’è l’intenzione di inaugurare il primo servizio di taxi autonomi a Phoneix già quest’anno. (agg. di Dario D’Angelo)

MAFIA, 6 ARRESTI A BAGHERIA

Importante operazione anti-mafia da parte dei carabinieri di Palermo che hanno arrestato 6 persone accusate di associazione mafiosa ed estorsione aggravata tra cui Paolo Liga, nipote del boss Giuseppe Scaduto, capo mandamento di Bagheria, in carcere da ottobre. Come riporta TgCom24, Liga, oltre che essere in costante contatto con i vertici mafiosi di Bagheria, aveva il compito gestirne anche l’arsenale militare, ma soprattutto curava i contatti con le frange palermitana e trapanese di Cosa Nostra, compreso il boss latitante Matteo Messina Denaro. A questo proposito il colonnello Antonio Di Stasio, comandante provinciale dei carabinieri di Palermo, ha dichiarato:”Dopo il recente arresto, a Palermo, di Giuseppe Biondino, noto figlio dell’autista e fiduciario del “capo dei capi”, è stato oggi assicurato alla giustizia anche Paolo Liga, nipote del citato capo mandamento di Bagheria”. (agg. di Dario D’Angelo) CLICCA QUI PER LA NOTIZIA APPROFONDITA

CALCIO NEL CAOS

Si va verso un fragoroso commissariamento del calcio italiano, nonostante l’impossibilità dei delegati di riuscire a trovare una quadratura sul nome del presidente. Nella convulsa giornata di oggi dopo il ritiro di Tommasi alla terza elezione, con l’ex calciatore che era il candidato ad aver avuto meno voti, si doveva andare al ballottaggio, Sibilla però ha dato un indicazione di voto tendente alla scheda bianca, cosa che di fatto ha aperto le porte ad un commissariamento. La crisi del calcio italiano si rifà alle dimissioni di Tavecchio, con ormai l’ex presidente che ha abbandonato lo scranno di presidente dopo la mancata qualificazione della nazionale italiana ai mondiali di Russia 2018. Si attende adesso la decisione di Malagò, con il presidente del CONI che aveva concesso 90 giorni di tempo per trovare una quadratura che si è rivelata impossibile.

INDAGATI I VERTICI DI RFI

La procura della repubblica di Milano ha messo sotto inchiesta i vertici RFI e Trenord per il disastro ferroviario di Pioltello. L’avviso di garanzia che da fonti investigative è stato definito un atto dovuto, consentirà agli indagati di nominare un consulente di parte durante la superperizia già commissionata dai pubblici ministeri e durante l’autopsia delle tre donne decedute. Gli indagati sono Maurizio Gentile (amministratore delegato Rfi) e Umberto Lebruto (direttore produzione, sempre Rfi). Per quanto riguarda Trenord, invece, è stata iscritta Cinzia Farisè (l’amministratore delegato) e Alberto Minoia (il direttore operativo). Da fonti vicini agli investigatori emergerebbe che l’attenzione dei periti si stia concentrando sul tratto di binario che è ceduto improvvisamente, causando il deragliamento. Intanto sono stati denunciati per violazione dei sigilli i quattro operai delle ferrovie sorpresi sul luogo del disastro.

USATE CAVIE UMANE PER I TEST SULL’AUTO

Una notizia bomba ma che è stata subito sdegnosamente smentita dai vertici delle case automobilistiche. Secondo le autorevoli testate giornalistiche teutoniche Sueddeutsche Zeitung e Stuttgarter Zeitung, tre case automobilistiche avrebbero condotto test non solamente sugli animali, ma anche su volontari retribuiti. I test consistevano all’esposizione per quattro ore ai gas di scarico delle auto prodotte da Volkswagen, Daimler e Bmw. Sulla vicenda è intervenuta in mattinata finanche Angela Merkel, sottolineando che i test erano già di per se inammissibili sugli animali, e sono da condannare assolutamente qualora fossero stati condotti su umani.

NUOVO ATTENTATO A KABUL

Una città sotto attacco questa è Kabul che ha dovuto sopportare un nuovo attacco dei terroristi. Erano infatti le prime ore del giorno quando un gruppo di uomini armati ha attaccato l’accademia militare, ubicata nel centro della città. Prima un’esplosione violentissima poi un prolungato scontro a fuoco, che ha portato alla morte di 11 cadetti e al ferimento di altri 15 soldati. Nello scontro a fuoco uccisi anche quattro dei cinque terroristi, uno invece è stato arrestato dalle forze di sicurezza immediatamente intervenute. Anche in questo caso immediata la rivendicazione dei talebani.

CALCIOMERCATO, SI COMPLICA L’AFFARE EDIN DZEKO

Sempre più difficile a poco dalla chiusura delle trattative la conclusione positiva dell’affare Dzeko. Tra la Roma ed il Chelsea sembra non esserci assolutamente un accordo e secondo indiscrezioni fatte filtrare da quotidiani inglesi il Chelsea si sarebbe già ritirato dall’affare. La Roma a questo punto insiste per ottenere almeno la cessione del brasiliano Emerson, che porterebbe comunque del contante in cassa, circa 20 milioni di euro. Per quanto riguarda la cessione del centravanti, che Di Francesco ha impiegato anche nella sconfitta nel posticipo di ieri contro la Sampdoria, potrebbe essere importante anche l’infortunio capitato al suo sostituto, Schick, che dovrebbe rientrare fra due settimane.

NON ELETTO IL NUOVO PRESIDENTE DELLA FEDERCALCIO

Dopo le prime tre votazioni, nelle quali e necessaria una maggioranza significativa, che nessuno aveva raggiunto, si è passati alla quarta, con i due candidati meglio piazzati, Sibilia e Gravina, che sono andati al ballottaggio, con l’esclusione di Tommasi, candidato sostenuto dall’Aic. A questo punto il colpo di scena con la decisione di Sibilia, presidente della Lega dilettanti che chiede ai suoi rappresentanti di votare scheda bianca, così come ha fatto Tommasi. In questa maniera non si raggiunge il quorum di voti necessari e la Federcalcio si avvia verso il commissariamento, come auspicava il presidente del CONI. Sarà dunque una Federcalcio commissariata che dovrà riscrivere i regolamenti. Resa sempre in ballo anche la questione della Lega delle società di serie A, attualmente senza presidente.

POSSIBILE SQUALIFICA PER CUTRONE CON LA PROVA TV

L’attaccante milanista Cutrone, che nella gara di ieri vinta dalla sua squadra contro la Lazio per 2–1, ha segnato il primo goal rossonero, potrebbe incorrere nella sanzione di squalifica per 2 giornate. Il giocatore infatti, come si è visto dalla prova televisiva, ha segnato la rete con un braccio, e la Procura Federale ha chiesto la squalifica per aver tenuto una condotta “gravemente antisportiva”, non ammettendo di aver segnato in maniera irregolare. Naturalmente il giudice dovrà per prima cosa valutare l’ammissione della prova televisiva e poi valutare se il tocco di mano è avvenuto in maniera volontaria. Il giocatore con un messaggio sui social ha detto di non aver colpito volontariamente la palla con il braccio.

STASERA ATALANTA-JUVENTUS DI COPPA ITALIA, ALLEGRI PARLA DEL VAR

Nel corso di una intervista anche Massimiliano Allegri si è soffermato sulle polemiche del fine settimana con la VAR, cercando di smorzare i toni e parlando di giornata sfortunata. Per quanto riguarda la semifinale di Coppa Italia con l’Atalanta, che si disputerà stasera, Allegri ha detto che punta alla quarta finale consecutiva nella manifestazione e ha messo in guardia i suoi dal sottovalutare i nerazzurri bergamaschi che stanno facendo molto bene in questa stagione. Per Allegri sarà necessario attaccare per segnare goal in trasferta, sempre molto importanti in queste sfide che si giocano sui 180 minuti.