Una fortissima scossa di terremoto è avvenuta oggi, giovedì 4 gennaio 2018, nei Balcani, con epicentro in Montenegro. Il sisma è stato così forte che è stato avvertito anche in Italia, in particolare in Puglia. A fornire i primi dati relativi alla scossa sismica sono stati i sismografi dell’Ingv, secondo cui il terremoto ha raggiunto la magnitudo mb 5.2, con ipocentro attestato a circa 10 chilometri di profondità. Il centro sismico EMSC invece ha assegnato al terremoto la magnitudo 5.3. L’epicentro comunque è stato individuato nella zona sud-orientale del Montenegro, a pochi chilometri dal confine col Kosovo e con l’Albania. Il punto epicentrale è situato tra i centri abitati di Murino e Brezojevica. Il sisma è stato fortemente avvertito per molti secondi in un raggio di oltre 100 km. Ora si temono anche danni. Stando a quanto riportato da InMeteo, diverse segnalazioni sono giunte da Bari, Brindisi e Lecce. (agg. di Silvana Palazzo)
MARCHE, SISMA M 2.0 A MACERATA
Scossa di terremoto nelle Marche oggi, giovedì 4 gennaio. Un sisma di magnitudo M 2.0 sulla scala Richter è stato infatti registrato dalla Sala Sismica dell’Ingv (Istituto nazionale di geofisica e vulcanologia) questa mattina, per la precisione alle 9.36. L’epicentro del terremoto è stato individuato nella provincia di Macerata: Monte Cavallo è infatti il Comune più vicino. Le coordinate geografiche dell’epicentro del sisma comunque sono le seguenti: latitudine 43.01, longitudine 13 e ipocentro attestato ad una profondità di 8 chilometri. Invece la lista dei Comuni entro i 20 chilometri dall’epicentro del terremoto comprende qualcuno della provincia di Perugia: Pieve Torina (MC), Serravalle di Chienti (MC), Fiordimonte (MC), Muccia (MC), Pievebovigliana (MC), Visso (MC), Fiastra (MC), Ussita (MC), Sellano (PG), Preci (PG), Acquacanina (MC), Camerino (MC), Sefro (MC), Castelsantangelo sul Nera (MC), Bolognola (MC) e Pioraco (MC).
LAZIO, SISMA M 2.0 A ROMA
Della stessa intensità è stato il terremoto avvenuto poco dopo la mezzanotte nel Lazio. Il sisma, di magnitudo M 2.0 sulla scala Richter, è avvenuto nella provincia di Roma, con Monte Porzio Catone come Comune più vicino all’epicentro. La scossa, avvenuta alle 1.41, è avvenuta a latitudine 41.84, longitudine 12.71 e ipocentro attestato ad una profondità di 10 chilometri. La lista dei Comuni entro i 20 chilometri dall’epicentro del terremoto è piuttosto ricca: Colonna, Monte Compatri, Frascati, Grottaferrata, Rocca Priora, San Cesareo, Rocca di Papa, Marino, Gallicano nel Lazio, Ciampino, Zagarolo, Castel Gandolfo, Albano Laziale, Nemi, Ariccia, Palestrina, Genzano di Roma, Tivoli, Castel San Pietro Romano, San Gregorio da Sassola, Poli, Labico, Casape, Lariano, Guidonia Montecelio, Lanuvio, Velletri, Fonte Nuova, Cave, Valmontone, Roma, Rocca di Cave e Castel Madama.