Dalla serata di ieri Sestri Levante risulta essere semi isolata in seguito ad una frana caduta in Aurelia, all’altezza della galleria Sant’Anna, nei pressi di Cavi di Lavagna. Lo riporta Primocanale.it, che spiega come la strada sarebbe stata chiusa in entrambi i sensi, dunque per raggiungere Tigullio sarà necessario percorrere l’autostrada A12 con conseguenti e lunghe code già registrate in uscita a Lavagna o, in alternativa, passare in entroterra dalla Val Graveglia. Fortunatamente, durante la caduta della frana non sono state coinvolte persone o mezzi e da diverse ore sono al lavoro squadre dei vigili del fuoco, polizia locale, carabinieri e tecnici dell’Anas. Lo smottamento si è verificato in particolar modo sulle scogliere sopra le gallerie di Sant’Anna nonostante ci fossero le griglie in acciaio di contenimento. Tuttavia, i grossi massi ed i detriti sono ugualmente finiti sull’Aurelia. Per tale ragione, dopo l’intervento dei rocciatori sono iniziate le successive operazioni per liberare la strada dai detriti. Quanto avvenuto nelle ultime ore non rappresenta il primo episodio di smottamento poiché in passato il costone di Sant’Anna era già stato interessato da cadute di frane, come quanto avvenuto nel 2016 ad Arenzano. In quel caso però furono coinvolte due persone che rimasero ferite seppur in modo non grave.
FRANA TRA SESTRI E LAVAGNA: L’INTERVENTO DEL SINDACO
Valentina Ghio, sindaco di Sestri Levante, nelle passate ore è intervenuta su Facebook dando i suoi aggiornamenti in merito alla frana di Cavi di Lavagna. “Dai primi interventi dei rocciatori risulta che la frana sia estesa e importante”, ha esordito. Nonostante l’arrivo di mezzi di intervento, “per diversi giorni le gallerie rimarranno chiuse”, ha annunciato il primo cittadino, al fine di completare la totale messa in sicurezza della zona. La Ghio ha quindi annunciato di essersi già attivata con il servizio di trasporto Atp “per la predisposizione di corse bus attraverso autostrada”, ed insieme al Comune di Lavagna con Autostrade per l’Italia ed il Ministro dei Trasporti, è stata avanzata la richiesta di esenzione (o riduzione) del pagamento per la tratta Sestri-Lavagna. “Ho chiesto intervento della Regione su Anas per fare quanto possibile per velocizzare gli interventi e sostenere le due amministrazioni coinvolte”, ha aggiunto. Intanto, i tecnici sono già al lavoro al fine di studiare la possibilità di usare il “ragno” più grande presente nella Regione per smuovere le tonnellate di materiale sospeso, ma solo per lo spostamento del grande mezzo potrebbero essere necessari tre giorni. Dal prossimo lunedì potrebbero verificarsi i maggiori disagi, in concomitanza con l’apertura delle scuole, quando migliaia di studenti saranno costretti a muoversi verso Sestri o Chiavari.