Quella che viene già definita come “la gravidanza da record”, con una 56enne trevigiana che ha messo al mondo in maniera del tutto naturale una bimba senza intoppi, è nata durante una relazione della donna con un 39enne di Santo Domingo, padre della bimba, chiamata Beatriz. L’uomo risiede comunque vicino la figlia neonata, in un paese friulano, ed è ancora attualmente il compagno della neomamma. Una gravidanza inaspettata, ma che è stata portata avanti nonostante i rischi, anche se col passare del tempo è apparso evidente come tutto stesse procedendo per il meglio. C’era ovviamente lo scoglio del parto da superare, anche se i medici erano ottimisti pur con tutti i rischi del caso che andavano messi in conto. La piccola Beatriz è nata invece in perfetta salute, così come la mamma a 56 anni, e con due figli ultratrentenni già alle spalle, può dire di aver superato nel migliore dei modi la più grande avventura della sua vita. (agg. di Fabio Belli)
PARTO NATURALE E GESTAZIONE SENZA INTOPPI
La donna protagonista di questo “miracolo” post natalizio, credeva di non essere più in tempo a godere delle gioie della maternità, ed invece, all’età di 56 anni, ha dato al mondo la piccola Beatriz, che oggi si troverà con accanto due sorelle maggiori decisamente più grandi di lei, rispettivamente di 34 e 28 anni. Come riporta Corriere del Veneto nella sua edizione online, la neo mamma ha partorito la sua bambina naturalmente al termine di una gravidanza avvenuta senza procreazione assistita. Un vero e proprio miracolo, secondo alcuni, certamente un evento raro per la comunità scientifica tutta. Il compagno della felice mamma 56enne è un sudamericano più giovane di lei di ben 17 anni e residente a Cervignano del Friuli. L’intera equipe del ginecologo Paolo Scantamburlo non ha nascosto lo stupore in seguito al lieto evento definito “una nascita da record” anche per il fatto che tutto sia andato per il meglio non solo per la madre ma anche per la neonata la quale non ha avuto bisogno di particolari assistenze. Come riporta FanPage, anche il periodo di gestazione è filato liscio e senza intoppi malgrado l’età della madre che da tempo credeva di essere in menopausa. Una bella sfida, ora, per la 56enne e per il suo compagno, che potranno certamente contare sull’aiuto delle due figlie maggiori della donna. (Aggiornamento di Emanuela Longo)
MAMMA A 56 ANNI DI UNA BIMBA
Il dottor Paolo Scantamburlo, lo specialista in Ostetrica e Ginecologia che l’ha seguita durante tutte le fasi della gestazione, ha candidamente ammesso che si è trattato di “un vero miracolo”, ma si potrebbe parlare anche di regalo di Natale in ritardo, vista la tempistica: sta destando infatti molto scalpore la vicenda di una donna di Casale sul Sile (comune in provincia di Treviso) che è diventata mamma per la terza volta all’età di 56 anni. La notizia è divenuta solamente ora di dominio pubblico mentre il parto è avvenuto negli ultimi giorni dell’anno appena trascorso all’Angelo, la struttura ospedaliera di Mestre, dove la donna -già madre di due figlie, una 34enne e una 28enne, ha dato alla luce “con un parto naturale” Beatriz, quella che è la sua terzogenita. Evento più unico che raro, considerata l’età biologica della neo-mamma e lo scetticismo dei medici di fronte a gravidanze di questo tipo. Nonostante questo, pare che la donna goda di buone condizioni così come la neonata e lo stesso dottor Scantamburlo ha parlato di una “nascita da record”.
NESSUN RICORSO ALLA FECONDAZIONE ASSISTITA
Il caso, capace di monopolizzare nelle ultime ore le principali pagine dei quotidiani on line, è ancora più singolare se si pensa che la diretta interessata è rimasta incinta in modo naturale e non ricorrendo alle tecniche di fecondazione assistita: anzi, pare che la donna credesse di essere entrata oramai in menopausa e la gravidanza è arrivata in modo totalmente inaspettato non solo per lei ma anche per il suo compagno, un uomo di origini sudamericane di 17 anni più giovane di lei. Una volta scoperto di essere incinta, la donna ha deciso di far comunque nascere la bambina, tra lo stupore anche del personale sanitario dell’ospedale che l’ha assistita in sala parto. Stando inoltre a quanto si apprende, il travaglio sarebbe stato perfettamente nella norma e la salute della bimba (tre chili di peso al momento della nascita) non destava alcuna preoccupazione.