L’allarme valanghe nel Nord Italia e in particolare sulle alpi piemontesi resta ancora al massimo livello. L’ultimo bollettino emesso dall’Arpa (Agenzia regionale per la protezione ambientale) dovrebbe arrivare entro la mattinata di domani. Nell’ultimo, le previsioni per la notte non sono incoraggianti. “Sono attese valanghe spontanee di grandi dimensioni dai siti che non si sono ancora scaricati”. Dunque si raggiungerà il massimo livello di rischio dalle Alpi Graie alle Alpi Pennine, e dal grado 5 si scenderà al massimo al grado 4.
Inoltre, anche la strada provinciale 23 del Sestriere è stata chiusa per il pericolo valanghe che continua ad incombere praticamente su tutte le località montanare del Piemonte. Su segnalazione e richiesta del comandante dei carabinieri di Sestriere, in accordo con i Comuni di Sestriere e Pragelato, – si legge nell’ultimo bollettino della Città Metropolitana – la strada non sarà percorribile dalle 20 di questa sera alle 7 di domani mattina, martedì 9 gennaio, a partire dalla rotatoria per la Val Troncea, in località Traverses, fino al centro abitato di Sestriere. (agg. di Fabio Belli)



PERICOLO SALE A GRADO 5, MASSIMO LIVELLO

Allerta valanghe nel Nord Italia. Una ha isolato Cervinia, Cogne e Champoluc, altre potrebbero verificarsi. Il pericolo in Piemonte ha raggiunto il grado 5, quello massimo, come riportato da Repubblica. «Attenzione al pericolo valanghe che sarà particolarmente elevato nei prossimi giorni», ha dichiarato Edoardo Ferrara, meteorologo di 3bmeteo.com, a Libero. Dalla Spagna sta arrivando un’intensa perturbazione che porterà intense piogge e temporali nel Settentrione. Ad essere colpito sarà in particolare Piemonte, Liguria, Valle d’Aosta e Lombardia occidentale. Entro domani il maltempo si estenderà anche sul Nordest e in particolare su alto Veneto e Friuli Venezia Giulia. Tantissima neve è attesa sulle Alpi occidentali, ma le perturbazioni nevose potrebbero interessare entro martedì anche le Alpi centro-orientali. Potrebbero esserci pesanti disagi in diverse località turistiche alpine dove al suolo si potranno superare i tre metri di neve. Il clima quasi primaverile al Centro Sud peggiorerà nell’arco della settimana, dove arriveranno piogge e temporali sparsi. Non si escludono fenomeni intensi nel Lazio e Campania. (agg. di Silvana Palazzo)



CERVINIA E COGNE ISOLATE CON STRADE CHIUSE

Il Piemonte e la Valle d’Aosta “pagano” ancora dazio con l’allerta valanghe e una bufera di neve che non si attenua orma da ore: una valanga è caduta oggi pomeriggio sulla strada regionale di Cogne, in Val d’Aosta, isolata la cittadina e chiusa la strada in ogni direzione. Intanto però è stato emanato un bollettino di allerta massima anche in Piemonte dove nella notte che sta per arrivare scenderanno grandi distacchi nevosi di forte dimensioni. «Sono attese valanghe spontanee di grandi dimensioni» fa sapere l’Agenzia regionale per la protezione ambientale, che segue le allerta già diffuse per la regione Valle d’Aosta. Torna invece ancora l’allarme a Cervinia dopo la clamorosa emergenza scattata due giorni fa con la chiusura della strada principale da e per la località di villeggiatura. «Da questa mattina sono caduti a Plan Maison (frazione a 2.561 metri, ndr) 90 centimetri di neve e nella notte ne cadrà altrettanta. Non vorremmo dover gestire un’eventuale emergenza nella notte. Per questo abbiamo consigliato al commissario di disporre la chiusura», spiega all’ANSA Giuliano Trucco, guida alpina e membro della commissione valanghe, che si è riunita nel primo pomeriggio per una nuova emergenza ancora a Cervinia. «L’invito alle persone – aggiunge ancora Trucco – è di non uscire dal centro paese durante le ore notturne. Domani mattina la commissione si riunirà nuovamente, valuterà la situazione e farà le sue proposte». 



CHIUSURA SCUOLE A IMPERIA E SANREMO

Scatterà alle 15 l’allerta meteo arancione in Liguria, e più precisamente sull’imperiese. La sala operativa della Protezione civile di Genova sta monitorando costantemente la situazione in stretto contatto con l’Arpal per aggiornare sull’evoluzione della perturbazione che dovrebbe abbattersi lungo la costa fino a Noli, nella valle del Centa e nell’intera provincia di Imperia. L’allerta terminerà alle 23.59, fino ad allora massima attenzione verrà rivolta ai corsi d’acqua e alle strade, con la Protezione civile e la Polizia locale dei vari Comuni impegnate a garantire la sicurezza dei cittadini. Per tutta la notte il vento ha sferzato incessantemente, questa mattina si sta abbattendo sulle coste dell’imperiese, dove oggi sono previste piogge insistenti e temporali. Il rischio di mareggiate è alto. Per l’allerta meteo in Liguria, come riportato da riviera24, i sindaci di Imperia, Sanremo e Taggia hanno deciso di chiudere le scuole di ogni ordine e grado oggi, mentre negli altri Comuni chiuderanno dalle 14, ad eccezione di quelle d’infanzia e primarie di Ventimiglia e Civezza, che invece resteranno aperte solo fino alle 12.30 per permettere ai bambini di rientrare a casa in tempo prima dell’inizio dell’allerta arancione. (agg. di Silvana Palazzo)

ALLERTA ARANCIONE IN LIGURIA

L’allerta meteo sarà attiva anche sul versante Levante della Liguria sulle province di Genova e La Spezia. Una situazione che dovrebbe essere quindi moderatamente preoccupante con l’allerta gialla che verrà diramata per tutta la giornata. In questo senso si parla di pericolo occasionale con fenomeni ed effetti locali. Le zone più colpite dovrebbero essere quelle delle coste dove sarà importante l’impatto delle correnti e del vento che potrebbe agitare anche il mare. Va ricordato come proprio questa zona in passato sia stata spesso protagonista di alluvioni. Per questo giustamente le forze dell’ordine creano questi stati di allerta programmati in base a quelli che sono le previsioni del tempo. Una situazione che andrà monitorata anche nei prossimi giorni quando il tutto non sembra essere destinato a migliorare. Il sole tornerà protagonista sul versante di Levante solo da venerdì prossimo.

FORTI TEMPORALI SUL VERSANTE PONENTE

Le previsioni del tempo della giornata di oggi, lunedì 8 gennaio 2018, ci parlano di allerta meteo per la regione Liguria. La zona dove la situazione sarà più preoccupante è quella del versante di Ponente dove l’allerta sarà arancione, con le provincie di Imperia e Savona che sono quelle più a rischio di tutta la Liguria. Si partirà dalla mattina per arrivare alla sera con i temporali che saranno praticamente senza sosta. Come possiamo leggere sul portale istituzionale AllertaLiguria.gov.it l’allerta arancione parla di fenomeni ed effetti diffusi. Sulla zona in questione, denominata A, ci saranno piogge diffuse, temporali e saranno preoccupanti anche le situazioni legate al vento e alle correnti del mare. Per questo sarà utile fare molta attenzione anche e soprattutto se ci si metterà al volante di una macchina per andare in autostrada. La situazione non è destata a migliorare nemmeno domani con il sole che dovrebbe tornare protagonista ‘solo’ da mercoledì.