Bilancio tremendo per lo scontro frontale tra due automobili sulla 71 a Corsalone, ad Arezzo: un morto e tre feriti, di cui due molto gravi. La vittima è il trentanovenne Alessandro Nanni, deceduto prima ancora che arrivassero i soccorsi. La 21enne in auto con lui è stata trasferita d’urgenza a Siena con l’elicottero. Spunta una primissima ricostruzione del tragico incidente: come riportato dai colleghi de La Nazione, la Seat Leon sulla quale viaggiava Alessandro Nanni avrebbe preso una traiettoria anomala, invadendo l’altra corsia di marcia e causando l’inevitabile scontro frontale. Coinvolta nell’incidente una Audi di grossa cilindrata, a bordo padre e figlia: meno gravi le loro condizioni, alcune fratture e traumi alla schiena. Continuano le indagini dei carabinieri, che hanno effettuato i rilievi del caso. Sul posto sono anche intervenuti i vigili del fuoco di Arezzo, distaccamento di Bibbiena. (Aggiornamento di Massimo Balsamo)
INCIDENTE NELLA NOTTE: MORTO 39ENNE
Incidente mortale avvenuto nella notte fra sabato 13 e domenica 14 ottobre, in Toscana, precisamente a Casentino, provincia di Arezzo. Una persona e morta e tre sono rimaste ferite, dopo uno scontro avvenuto fra due auto, una Seat Leon Bianca e un’Audi station wagon dello stesso colore. Come riporta Arezzonotizie.it, l’incidente è avvenuto attorno alle ore 4:00 di questa notte in località Groppino, frazione del comune di Chiusi della Verna, lungo la regionale 71. A perdere la vita è stato l’autista della Seat Leon Bianca, Alessandro Nanni, classe 1979 residente di Arezzo, mentre la ragazza che era con lui, una 21enne di Castel Focognano, è stata portata in codice rosso presso il policlinico di Siena, con un trauma al bacino.
2 FERITI GRAVISSIMI
Sull’Audi viaggiavano invece un uomo di 50 anni con la figlia di 18, trasportati con massima urgenza in elisoccorso presso la struttura ospedaliera fiorentina di Careggi. L’uomo alla guida ha subito la frattura scomposta di una gamba, mentre la ragazza ha riportato un trauma alla schiena e alla spalla. Sul posto, una volta lanciato l’allarme, anche tre ambulanze e un’automodica, oltre ai vigili del fuoco di Arezzo che hanno lavorato a lungo per estrarre le persone rimaste incastrate fra le lamiere. I carabinieri stanno indagando per cercare di ricostruire l’esatta dinamica di quanto accaduto.
