Catania, abusi su ragazzino: arrestato educatore 24enne, importante operazione quella portata a termine dagli agenti del commissariato Nesima. Come sottolineato da Il Giornale di Sicilia, è stato ammanettato un giovane educatore con l’accusa di aver abusato sessualmente per anni di un bimbo di appena otto anni, conosciuto in una parrocchia del posto. Il pedofilo, secondo quanto ricostruito dagli inquirenti, avrebbe approfittato della sua autorità e del fatto di avere ottimi rapporti con i genitori del piccolo: conosciuto da quando aveva otto anni, il ventiquattrenne avrebbe continuato ad avere “morbose attenzioni sessuali” nei suoi confronti. Ora la vicenda è venuta a galla, grazie soprattutto alla denuncia del padre del piccolo che, dopo la confessione del figlio, ha denunciato il tutto alle forze dell’ordine etnee.
EDUCATORE 24ENNE IN MANETTE PER ABUSI SU MINORE
Gazzettionline sottolinea che l’educatore è incensurato e ha svolto negli ultimi anni servizio presso una parrocchia e un’associazione cittadina. Gli abusi sono stati perpetrati approfittando della sua autorità e delle relazioni domestiche intrattenute. L’ultimo episodio di violenza ha scosso il bambino, che ha trovato il coraggio di rivolgersi e confidarsi con il padre. Le indagini sono state svolte dalla Polizia di Stato sotto la direzione della Procura della Repubblica di Catania: cristallizato il quadro probatorio, con le forze dell’ordine che hanno confermato le accuse mosse in denuncia dal padre del piccolo. Il provvedimento di custodia cautelare emesso dal Gip è stato eseguito su delega della Procura Distrettuale della Repubblica: al 12enne è stato fornito il necessario supporto psicologico.