Ore contate per l’autore della “bravata” che questa mattina ha mandato in ospedale 20 persone dopo aver spruzzato dello spray al peperoncino nel corridoio dell’Istituto Parentucelli Arzelà di Sarzana. Stando a quanto riportato dal sito “Città di Sarzana”, infatti, dalla tarda mattinata di oggi i Carabinieri stanno interrogando alcuni ragazzi, fra i quali vi sarebbe anche l’autore del gesto che ha provocato l’evacuazione del liceo ma soprattutto ha messo a rischio l’incolumità dei ragazzi della ragioneria e dei piccoli delle elementari (fortunatamente tutti illesi). Stando a quanto appurato finora, il ragazzo che ha seminato il panico avrebbe acquistato lo spray in una ferramenta e sarebbe in possesso di più di una bomboletta. Da quanto filtra le indagini sarebbero vicine ad una svolta e già in serata potrebbero portare all’identificazione del responsabile.
SARZANA, SPRAY URTICANTE A SCUOLA: UNA “RAGAZZATA”?
Forse è nata come una “ragazzata”, una bravata di qualche studente che non ha calcolato i rischi del suo gesto, ma quanto accaduto all’interno dell’istituto Parentucelli-Arzelà di Sarzana, dove questa mattina è stato spruzzato dello spray urticante al peperoncino, ha mandato in ospedale per accertamenti 25 persone. Come riportato da Il Secolo XIX, sul posto sono arrivati i vigili del Fuoco, che hanno provveduto alla “bonifica” della struttura, e anche gli stessi carabinieri, che dai primi riscontri avrebbero accertato come a causare tutto sia stato lo “scherzo” di qualcuno che avrebbe spruzzato una grande quantità di spray urticante nei corridoi del primo piano. Dopo l’evacuazione intorno alle 10 di circa 1500 studenti di Sarzana, poco prima di mezzogiorno, circa 1000 ragazzi del liceo Parentucelli sono stati fatti rientrare in classe, mentre sono rimasti temporaneamente fuori quelli dell’Arzelà. (agg. di Dario D’Angelo)
SARZANA, SPRAY URTICANTE A SCUOLA: 1500 STUDENTI EVACUATI
Ancora una volta registriamo l’uso improprio dello spray al peperoncino. Presso l’istituto Parentucelli-Arzelà di Sarzana sono stati evacuati ben 1.500 studenti a causa appunto di una “spruzzata” del micidiale spray urticante di cui sopra. Stando a quanto riferisce Repubblica, pare che un gruppo di studenti di una quinta superiore abbia spruzzato in grande quantità la sostanza altamente tossica, causando difficoltà respiratorie e malori a molti studenti. Una volta accertato il fatto, è partita l’evacuazione della scuola, e nel contempo 22 studenti sono stati ricoverati al pronto soccorso per ricevere le cure necessarie. La prima classe che ha abbandonato la struttura scolastica è stata quella dove è stato spruzzato lo spray, quindi è toccato alle altre fino a che la scuola non è rimasta deserta.
CAOS ALL’INTERNO DELL’ISTITUTO SCOLASTICO
Nella scuola è scoppiato il caos subito dopo l’utilizzo dello spray, con la dirigenza che ha preferito far uscire tutti gli alunni, i professori e i dipendenti, per evitare che la situazione degenerasse. Sul posto sono intervenuti gli uomini del 118 ma anche i vigili del fuoco e i carabinieri; subito sono scattate le indagini per cercare di risalire all’autore di questo folle gesto. I responsabili rischiano una denuncia per interruzione di pubblico servizio e procurato allarme, nonché per eventuali lesioni. Purtroppo, come detto in apertura, non è la prima volta che accade qualcosa di simile. Già durante lo scorso anno scolastico si verificarono casi praticamente identici a Palermo, Lodi e Mantova.