Bono Vox degli U2 ha lanciato un duro attacco a Matteo Salvini. Il cantautore irlandese è arrivato al Mediolanum Forum di Assago di Milano con l’iNNOCENCE + eXPERIENCE Tour per quattro concerti – evento. Durante la serata il leader degli U2 ha voluto dire la sua sull’attuale condizione della politica italiana schierandosi contro la Lega e Salvini. Con il nome di Bono Vox si torna così a parlare di Lega e politica a pochi giorni dalle dichiarazioni di Cristina Parodi che tanto hanno fatto discutere. Se la Parodi ha espresso il suo parere senza offendere nessuno, Bono Vox è forse riuscito a fare di peggio. Sul palco di Milano, infatti, il leader degli U2 ha paragonato Matteo Salvini al diavolo. Durante la performance di MacPhisto, il suo alter ego, Bono ha detto: “La mia gente sta arrivando in Europa” riferendosi ad alcuni capi politici tra cui Jimmie Akesson, Victor Orban e Marine Le Pen. Poi MacPhisto ha fatto il nome di Matteo Salvini paragonandolo al demonio. Parole durissime quelle pronunciate dal leader degli U2 che ha usato una maschera per pronunciarsi sulla delicatissima questione dei migranti e per sferrare un colpo alla politica di Matteo Salvini. Come replicherà il vicepresidente del Consiglio e ministro dell’interno del Governo Conte? (agg. Emanuele Ambrosio)
MATTEO SALVINI E’ IL DIAVOLO
Dai migranti ai sovranisti, passando per “il diabolico Salvini”: un Bono Vox “idolo” di Macron, Merkel e Juncker è quello andato in scena a Milano nel concerto degli U2. Al netto della musica, sempre eccezionale in uno show che non ha deluso per nulla i tantissimi appassionati, il frontman irlandese non è certo nuovo ad esternazioni che toccano i temi più importanti dell’attualità: e quindi guerre, pace, religioni e oggi immigrazione. Solo che nel concerto andato in scena ieri sera a Milano, nell’ultimo dei 4 live al Forum di Assago, Bono si lascia andare ad una provocazione diretta contro il Ministro degli Interni, interpretando un po’ la “moda” di questi ultimi mesi in Ue: «Matteo Salvini è il diavolo», è il messaggio che passa durante gli ultimi istanti del concerto quando un improbabile “versione malvagia” di Bono Vox – chiamato MacPhisto – è apparso negli schermi del Forum.
IL “MACPHISTO” ANTI-SALVINI
L’artificio scenico è presto che svelato: il cantante si trasforma nel diavolo e inizia parlare con tesi anti-Ue, anti-migranti e pro-leader sovranisti. «Parlate tutti lingue diverse, vi siete fatti due guerre mondiali», scatta il “diabolico” Bono che poi si permette una sfilza di “invettive” mica tanto leggere a diversi leader internazionali: «La mia gente sta arrivando in Europa», e cita così l’esercito di “diavoli” secondo la linea di opposizione europeista che gli U2 vogliono rappresentare. Accenni all’ultradestra dei Democratici Svedesi, a Marine Le Pen e ovviamente a Vijkto Orban, fino all’uomo nuovo del sovranismo europeo: «Per l’Italia il mio consiglio è Matteo Salvini». Per MacPhisto-Bono Vox, tutti questi “diavoli” hanno «tanti nomi ma hanno sempre la stessa faccia. La mia». È solo di qualche giorni fa il messaggio lanciato durante la visita in Vaticano e poi all’Europarlamento: i migranti sono una grande opportunità».