Dopo la sua festa di compleanno si è presentato dalla vicina e l’ha violentata. Un giovane romeno è stato arrestato a Novara dagli agenti della Squadra Mobile, a cui la donna si era rivolta dopo la violenza. L’episodio, reso noto oggi, risale al 27 settembre. L’uomo, che durante la sua festa di compleanno si è ubriacato, si è fatto aprire con una scusa dalla vicina, che poi è stata violentata a più riprese, picchiata e minacciata di morte. Dopo essere riuscita a colpirlo in testa con un deumidificatore di ceramica, e avergli spruzzato negli occhi un insetticida, il giovane romeno si è allontanato. Dalla successiva denuncia della donna sono scattate le indagini della polizia, che ha fermato il romeno nel suo appartamento, dove si era nascosto limitando ogni rumore. Sottoposto a fermo, il Gip – come riportato dall’Ansa – ne ha disposto la custodia cautelare in carcere.
DOPO LO STUPRO SI È BARRICATO IN CASA
Il fermo del giovane romeno è scattato nella serata di giovedì 27 settembre. Nella notte precedente si era reso responsabile di una violenza sessuale nei confronti di una vicina di casa. Come riportato da LaNotizia.net, l’uomo aveva indosso solo gli slip quando si è presentato dalla vicina di casa che, impaurita, ha provato a impedirgli l’ingresso, ma lui – brandendo un pezzo di legno – ha minacciato che l’avrebbe uccisa se non l’avesse fatto entrare, quindi ha spinto la porta e l’ha afferrata con violenza. Dopo aver chiuso la porta a chiave, ha consumato a più riprese la violenza sessuale. Quando è riuscita a liberarsi dell’uomo, la donna ha chiamato un’amica in aiuto e si è recata in Questura per sporgere denuncia, quindi è stata accompagnata al Pronto soccorso. L’uomo, dopo una lunga ed estenuante trattativa, ha aperto agli agenti che si erano presentati a casa sua. Il Gip, vista la gravità dei fatti, ne ha poi disposto la custodia cautelare in carcere.